Di film su Batman ne abbiamo visti tanti ed entrare al cinema per vederne uno in versione più comica fa sempre piacere. In ogni pellicola abbiamo visto sempre il nostro eroe affrontare ogni genere di criminale terrestre ed extrarrestre, affrontare le sue paure, il suo dramma familiare e spingersi oltre i suoi limiti. Componenti che sono presenti in questo LEGO Batman – Il Film, lungometraggio d’animazione di Chris McKay e spin-off di The LEGO Movie. La pellicola dura un’ora e mezza circa, non aspettatevi un film con una trama complessa e ricca di colpi di scena, anche se si è rivelato essere molto piacevole e fluido nella narrazione.
Il tipo di Batman con cui abbiamo a che fare è qualcosa di già visto in The LEGO Movie: eroe egocentrico, narcisista, idolatrato dalla massa ma sopratutto esaltato da se stesso… ma alla base un uomo solo. Fin dall’inizio del film capiamo già quale sarà la tematica di questo film, vedendo soltanto il fatto che entra nella bat-caverna o gira per casa e si ritrova sempre solo. Un inno alla famiglia, alla ricerca di legami di affetto ed un tributo all’amicizia.
Si può pensare ad un film esclusivamente per bambini, forse lo suggerisce il fatto che è un film con i LEGO, ma in realtà è una storia che, come nel caso di Lego Movie, fa riflettere anche i più grandi. Buona la narrazione del film, con una storia fluida e con l’elemento ironico che punta a sbeffeggiare la serietà dei cinecomic, fino a prendere in giro i produttori del film: Warner Bros.
Magari i più accaniti fan potrebbero non apprezzare questa ironia del loro beniamino ma sicuramente apprezzeranno i numerosi elementi ripresi dai fumetti e televisive come la presenza di Alan Moore e Adam West, fino ad arrivare ad un numero enorme di easter egg e riferimenti alla cultura pop più in generale.
Per tutto il film vedremo il nostro eroe intreprendere un percorso di redenzione dalla suo solitudine e dalle sue errate convinzioni, una famiglia da costruire, una super alleata e tanti amici/nemici con cui allearsi per il gran finale.
Ovviamente troveremo Joker come super villain del film, ma questa volta sarà totalmente diverso e i due cercheranno di chiarire quello che c’è tra i due, ovvero un sentimento (o risentimento se preferite) mai espresso e che metterà in crisi il loro “rapporto” di lavoro. Nel film poi trovere anche un po’ di cultura nerd, come la presenza di Sauron, Voldemort, King Kong e tanti altri nemici che hanno fatto storia del cinema.
Ammettiamolo: per essere un film che usa come arma di punta la parodia, ci ha assolutamente elettrizzato, grazie alla simpatia del personaggio e questa avventura emotiva che ci dimostra che anche un supereroe senza macchia, alla fine, ha delle paure e una fragilità emotiva. Warner Bros. ci ha appena insegnato che per fare un grande film su Batman bastano anche i sani principi, diventando uno dei film su un personaggio fumettistico meglio riusciti dalla major.
Importante sottolineare che non si tratta di un’operazione commerciale per sfruttare questi due celebri brand, ma è un film studiato, che sfrutta al meglio le potenzialità di questo personaggio – anche in maniera irriverente e diversa rispetto al passato.