Peyton Reed vorrebbe gestire altri personaggi del Marvel Cinematic Universe dopo ‘Ant-Man and The Wasp: Quantumania’.
Il 15 febbraio è uscito al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che inaugura la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.
Durante un’intervista promozionale con Collider riguardante Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il regista Peyton Reed ha parlato della possibilità di gestire altri personaggi dell’Universo Cinematografico Marvel oltre Ant-Man, spiegando di essere disposto a esplorare altri angoli dell’universo dei Marvel Studios se dovesse averne l’opportunità in futuro:
Collider: “Pensi di dirigere un altro film Marvel in futuro? O hai visto altri film che sono stati annunciati ed hai pensato ‘Voglio giocare in uno di quei sandbox’?”
Reed: “Mi piacerebbe giocare in angoli diversi dell’MCU. Voglio dire, ho amato la mia esperienza alla Marvel, amo le persone alla Marvel e amo quello che sono stati in grado di fare. È strano perché il 2014 non è molto tempo fa, ma l’idea di questo universo interconnesso di film è un’idea relativamente nuova. All’epoca, subito dopo il primo ‘Iron Man‘, si pensava ‘È bizzarro e rivoluzionario.’ Le persone tendono a dimenticarlo. Ora semplicemente lo danno per scontato.”
“Penso che Ant-Man sia stato ai margini dell’MCU per tanto tempo. Non è stato un vero e proprio Avenger per molto tempo. Questo mi ha concesso la libertà di non avere a che fare con le Gemme dell’Infinito in quei film. E poi con questo film ci è stata data carta bianca. Nessun altro film Marvel stava esplorando il Regno Quantico. Quindi quello è stato il nostro campo di gioco che ci ha dato l’opportunità di introdurre alcuni personaggi presenti nei fumetti – come Jentorra – e poi altri come Quaz e Veb che abbiamo creato di sana pianta. Avevamo moltissima libertà. Ma sì, tornerei sicuramente alla Marvel.”