“Perché c***o ho fatto Gorr il Macellatore di Dèi in Thor: Love and Thunder?” – La risposta onesta di Christian Bale!
Il 6 luglio è uscito al cinema Thor: Love and Thunder, il quarto capitolo dedicato al Dio del Tuono interpretato da Chris Hemsworth. Nel film il Tonante chiede aiuto a Re Valchiria (Tessa Thompson), a Korg (Taika Waititi) e all’ex fidanzata Jane Foster (Natalie Portman) – ora in grado di sollevare Mjolnir – per combattere la minaccia di Gorr il Macellatore di Dèi (Christian Bale), un killer galattico che brama l’estinzione degli dèi.
Nel corso di un’intervista con GQ riguardante Amsterdam, Christian Bale ha parlato della carriera e della sua esperienza su Thor: Love and Thunder, spiegando in modo onesto per quale motivo ha accettato di interpretare Gorr il Macellatore di Dèi nel film di Taika Waititi.
Alla domanda “Burt, il personaggio che interpreti in Amsterdam, sembra un tipo per cui non si può neanche scrivere un copione tanto è ritagliato su di te e il tuo stile di interpretazione. Mi domando da dove venga la varietà dei tuoi innumerevoli personaggi. Lo so che è nella natura di questo lavoro, ma non è quello che fa la maggior parte degli attori”, l’attore ha dichiarato:
Beh, ci sono approcci diversi a questo tipo di mestiere e ognuno ha una propria validità. Esistono attori che sono solo innegabilmente dei bastardi carismatici e desideri che facciano sempre la stessa cosa. Se cambiano, mi scombussola. Penso: «Mi piace da matti vederti impegnato in quella specifica parte perché ci posso contare e mi diverte da morire». E sai cosa, non è ciò che faccio io, perché voglio tutto il pacchetto. Stavo pensando alla tua domanda come se fosse ‘Perchè c***o hai fatto Thor?’ e…”
GQ: “Non è così che ho formulato la domanda!”
Bale: “Beh, è stata quella l’impressione che ho avuto dal modo in cui l’hai chiesto. È come se mi avessi chiesto ‘Sì, ok, di che c***o parlava Thor?’. Ma amo quei film. Li amo. C’è un mood e un tempo per ogni singolo film, e sono fermamente convinto che ogni singolo film possa essere realizzato in modo brillante.”
L’attore, inoltre, ha spiegato di aver amato Thor: Ragnarok – invitando suo figlio a finire la visione al cinema – e di aver trovato il personaggio di Gorr molto “intrigante” da interpretare:
“Pensai ‘Questo sembra un personaggio intrigante. Magari potrei essere in grado di fare qualcosa di buono con lui?’ e mi è piaciuto [Thor] Ragnarok. Portai mio figlio a vedere Ragnarok. Si arrampicava come una scimmia sulle poltrone in sala, dove mi disse ‘Oh, ne ho abbastanza, possiamo andare.’.. ed io risposi ‘No, no, no. Aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta, aspetta. Voglio finirlo.’“