Dopo aver annunciato il ritorno di Civil War e di Secret Wars, la Marvel ha fatto molti altri annunci:
– in arrivo a febbraio una serie regolare per la Spider-Woman/Gwen che abbiamo conosciuto in Edge of Spider-Verse #2. La testata sarà curata dagli stessi autori che hanno dato i natali al personaggio, ovvero Jason Latour e Robbi Rodriguez.
– A una domanda dal pubblico sulle morte di Wolverine e sul ritorno di Thor-“uomo”, l’Editor-in-Chief Axel Alonso ha risposto che il modello sarà quello delle morti di Spider-Man e Capitan America (ovvero un paio di anni fuori dal giro e poi ritorno stabile). Ad ogni modo, i due personaggi saranno presenti in Secret Wars.
– È stata mostrata una slide con su scritto “THE END IS FOURever” che si riferisce alla fine de I Fantastici Quattro
– È stato mostrato un teaser con Quicksilver e Scarlet con la scritta e la data gennaio 2015 . Nonostante in molti temessero un evento che fosse destinato a far fuori i mutanti per i noti conflitti sui diritti cinematografici in mano alla Fox, Newsarama ha incontrato l’editor degli X-Men Mike Marts che ha dichiarato:
“No More Mutants” non è nemmeno un evento degli X-Men, ma una storia dei Vendicatori”. Una conseguenza degli eventi di Axis. L’editor assicura, inoltre, che gli X-Men sono coinvolti in maniera massiccia in Secret Wars nonostante non siano presenti nell’immagine di Alex Ross diffusa.
– E’ stato annunciato The Black Vortex crossover, che inizierà a febbraio 2015 e coinvolgerà le testate The Legendary Star-Lord, Guardians of the Galaxy, Captain Marvel, Nova, All-New X-Men e Cyclops. “Farà incontrare i Guardiani e gli X-Men” ha detto Humphries rivelando che il Black Vortex è un antico artefatto dell’Universo Marvel. “Quello che è in grado di fare il Black Vortex è sbloccare il potenziale cosmico dentro ogni essere vivente”, similmente a quanto accadde con Norrin Radd nel diventare Silver Surfer o a Jean Grey con la Fenice
– Le due serie, Avengers e New Avengers, sono già al conto alla rovescia per gli eventi di Secret Wars” ha detto Brevoort. “Secret Wars, senza rivelarvi alcuno spoiler, è forse la cosa più in grande che abbiamo mai fatto. La storia non può essere comparata agli eventi precedenti a livello di scala. Se pensate alla cosa più grande che possiamo fare, ecco quello è il #1”.
– La testata S.H.I.E.L.D., porterà numerosi personaggi della serie TV Marvel’s Agents of S.H.I.E.L.D. nel mondo fumettistico.
“Loro potranno interagire con l’immenso Marvel Universe con un budget illimitato e senza che Robert Downey Jr. debba recarsi sul set televisivo”.
– Annunciata Operation: S.I.N., mini-serie in 5 numeri che comincerà a gennaio 2015 e vedrà Peggy Carter, Howard Stark e Woodrow McCord, il predecessore di Nick Fury affrontare una particolare missione a Mosca.
– La serie Hawkeye verrà rilanciata a marzo 2015, ripartendo dal #1 con un nuovo team creativo composto da Jeff Lemire ai testi e Ramon Pèrez ai disegni.
– Lancio, a gennaio 2015 di Ant-Man, testata scritta da Nick Spencer e disegnata da Ramon Rosanas. Protagonista della testata sarà Scott Lang, secondo Ant-Man, ma non è esclusa la presenta di Hank Pym. “Tutto questo era nei radar già da un po’”, ha affermato Spencer. “Scott è un gran personaggio e avverto una forte connessione con lui. Questi vuole essere un eroe, vuole essere uno dei buoni, anche se ha alcuni grossi difetti.”.
– Le serie Ms. Marvel, Black Widow e Deadpool godono di ottima salute e andranno avanti ancora a lungo, stando alle parole degli autori G. Willow Wilson, Phil Noto e Gerry Duggan.
– A seguito della morte di Wolverine in Death of Wolverine, Marvel Comics lancerà, a gennaio 2015, una nuova serie settimanale intitolata Wolverines, realizzata da Charles Soule, Ray Fawkes e Nick Bradshaw. La storia vedrà Mystica, Daken, Saretooth, Deathstrike, X-23 e “altri misteriosi personaggi intenti a scorpire i segreti dietro la morte di Wolverine… Insieme a una sana dose di battaglie vecchio stile”. Soule ha aggiunto:“Sabretooth, Mystica, X-23 e Daken non sono una squadra, ma saranno costretti a collaborare. Non è un fumetto del genere ‘salviamo l’universo’, ma piuttosto ‘proviamo a sopravvivere’”.