Ieri sera, The Hollywood Reporter ha annunciato che Zack Snyder ha ottenuto indietro da Warner Bros. i diritti di Blood and Ashes, che inizialmente era stato concepito dal regista come sequel di 300. Questa pellicola ha per protagonista Alessandro Magno e la sua relazione con il suo amico, generale e guardia del corpo Efestione all’interno di una violenta guerra.
Nel dare la notizia, THR ha pubblicato alcune interessanti dichiarazioni di Scott Stuber, presidente della divisione cinematografica di Netflix, che ha discusso delle possibilità di acquisire i diritti dello SnyderVerse (l’universo DC di Zack Snyder) per raccontare altre storie.
Anche se non è arrivata una smentita netta, Stuber ha dichiarato:
Situazioni del genere sono sempre ingannevoli, dato che non abbiamo i diritti.
Stuber ha però aggiunto che accoglierebbe volentieri i film DC che Snyder ha già realizzato sulla piattaforma (come Watchmen, Batman v Superman, Man of Steel e Justice League)
Ovviamente, vorremmo avere alcune licenze. Ci piacerebbe molto offrire ai fan più contenuti di Zack Snyder. Più Zack abbiamo, più siamo felici.
Proprio in questi giorni, Snyder ha annunciato la fine dello SnyderVerse dopo aver spiegato di aver perso ormai interesse per il mondo DC.
Dopo l’uscita della Snyder Cut di Justice League, i fan del regista hanno infatti lanciato l’hashtag #RestoreTheSnyderVerse, per chiudere a Warner (o anche Netflix) di far uscire le altre due parti di Justice League. Nonostante ciò, lo stesso Snyder si è ormai arreso ed ha deciso di andare avanti e dedicarsi ad altri progetti.
Un utente ha caricato infatti su Vero uno screenshot con scritto “Zack Snyder conferma che lo SnyderVerse è finito” ed ha taggato il regista per chiedere un chiarimento.
Hey Zack Snyder, quando hai confermato tutto ciò? Mi sono perso qualcosa?
La risposta di Snyder è semplice quanto diretta:
È vero.