I due attori difendono i film Marvel, rispondendo alle accuse mosse da Martin Scorsese e Francis Ford Coppola.
A inizio mese hanno fatto discutere le parole del celebre regista premio Oscar Martin Scorsese, che parlando dei film dell’Universo Cinematografico Marvel ha spiegato che li vede come semplici parchi divertimento, che non sono cinema e che invadono le sale cinematografiche.
Ieri Francis Ford Coppola, regista che non ha bisogno certo di presentazioni, ha supportato le parole del collega scagliandosi con parole ancora più dure verso i film Marvel, definendoli “spregevoli e privi di alcun insegnamento”.
Molti attori e registi dei cinecomics hanno obiettato sulle dichiarazioni dei due registi e dopo le parole di James Gunn, anche Natalie Portman, attrice che tornerà in Thor: Love & Thunder, ha preso le difese dei film Marvel e più in generale del puro intrattenimento:
C’è spazio per tutti i tipi di cinema, non esiste un solo modo di fare arte. Credo che i film Marvel siano così popolari perché sono di grande intrattenimento e le persone vogliono solo rilassarsi e divertirsi dopo il lavoro e dopo aver affrontato tutte le difficoltà della vita reale.”
Successivamente anche Sebastian Stan, interprete del Soldato d’Inverno nell’Universo Cinematografico Marvel, ha detto la sua e durante una recente Convention ha commentato le parole di Coppola:
“E’ uno dei miei eroi, lo stavo ascoltando e nel frattempo trascorrevo la giornata insieme a voi. Le persone vengono da me per dirmi ‘Grazie mille per questo personaggio’, ‘Questo film mi ha aiutato molto’, ‘Questo film mi ha ispirato. Ora mi sento meglio. Ora mi sento meno solo’, quindi come si fa a dire che questi film non aiutano le persone?“