Matt Lintz ha svelato che la sconvolgente rivelazione nel finale di stagione di Ms. Marvel non era nello script dell’episodio.
L’8 giugno ha debuttato sulla piattaforma di streaming Disney+ Ms. Marvel, la nuova serie dei Marvel Studios dedicata alla giovane supereroina pakistana-americana Kamala Khan (Iman Vellani) che rivedremo sul grande schermo al fianco di Brie Larson (Carol Danvers/Captain Marvel) e Teyonah Parris (Monica Rambeau) in The Marvels di Nia DaCosta.
Nel finale di stagione, dopo aver impedito al Dipartimento del Damage Control di arrestare Kamran (Rish Shah), Bruno Carrelli (Matt Lintz) spiega a Kamala di aver analizzato attentamente il suo patrimonio genetico e di averlo confrontato con quello dei suoi genitori, svelandole di aver individuato “qualcosa di diverso” nei geni della ragazza simile ad una “mutazione.” In questo modo viene lasciato intendere che la protagonista, oltre ad avere accesso alla Noor e alla capacità di manipolare sotto forma di luce solida, abbia il cosiddetto Gene-X, un tratto genetico che consente a un individuo di sviluppare abilità e poteri sovrumani. In sottofondo, inoltre, possiamo sentire il tema musicale di X-Men ’97, il revival della serie animata X-Men: The Animated Series prodotto dai Marvel Studios in arrivo nel 2023 su Disney+.
Nel corso di un’intervista concessa a Marvel.com, Matt Lintz ha parlato della sconvolgente rivelazione sulle vere origini dei poteri di Kamala Khan nel finale di stagione e della loro reazione al riferimento ai mutanti durante le riprese. In particolare, l’interprete di Bruno Carrelli ha svelato che la parola “mutazione” non era stata inserita nello script dell’episodio, aggiungendo che c’era moltissima segretezza sul set della serie attorno alla sequenza:
“Non lo avevano inserito nello script. Ricordo di aver avuto una discussione su questa cosa e i registi dissero ‘Sì, dirai questa cosa assurda.’ Non mi dissero nemmeno cosa fosse! Dissi ‘Come stanno le cose?’. C’era molta segretezza attorno a questo aspetto. Ricordo che si poteva sentire la crew in sottofondo che urlava per la gioia e l’emozione di essere in grado di condividerlo con Iman e tutti gli altri.”
“Iman stava ridendo. Rideva ogni secondo. È stato esilerante perché diceva ‘È fortissimo.’ Non riusciva a credere che le stessi dicendo questa cosa. Ovviamente, è una cosa molto importante per il suo personaggio. Girammo la scena ma continuava a ridere. Faceva ridere anche me. Un sacco di persone stavano aspettando questa cosa. Molte persone saranno rimaste colpite. È fantastico persino per me e Iman in qualità di spettatori perché non sappiamo cosa stia succedendo. È una cosa che i fan, incluso me stesso, non vedono l’ora di vedere.”