Farhan Akthar allude al potenziale ritorno di Waleed nel Marvel Cinematic Universe dopo il quarto episodio di Ms. Marvel.
L’8 giugno ha debuttato sulla piattaforma di streaming Disney+ Ms. Marvel, la nuova serie dei Marvel Studios dedicata alla giovane supereroina pakistana-americana Kamala Khan (Iman Vellani) che rivedremo sul grande schermo al fianco di Brie Larson (Carol Danvers/Captain Marvel) e Teyonah Parris (Monica Rambeau) in The Marvels di Nia DaCosta.
Nel quarto episodio di Ms. Marvel Farhan Akthtar fa il suo esordio nel Marvel Cinematic Universe nei panni di Waleed, il leader dei Pugnali Rossi e mentore di Kareem (Aramis Knight). Per chi non lo conoscesse, Farhan Akhtar è un attore, regista, sceneggiatore, cantante, produttore e presentatore televisivo indiano ed appartiene ad una delle famiglie di cineasti più importanti di Bollywood essendo figlio degli sceneggiatori Javed Akhtar e Honey Irani. Ha diretto film come Dil Chahta Hai (2001), Lakshya (2004) e Don – The Chase Begins Again (2006) e recitato in Rock On!! (2008) e Bhaag Milkha Bhaag (2013).
Nel corso di una recente intervista con Brandon Davis di ComicBook.com, Farhan Akthar ha parlato dell’apparente morte di Waleed che, come sappiamo, è stato ferito alla schiena con un pugnale durante lo scontro con i Clandestini a Karachi. Quando Davis gli ha chiesto se il colpo non sia stato abbastanza da uccidere il personaggio, l’attore ha dichiarato soltanto “Sono completamente d’accordo con te sul fatto che non lo sia.“, alludendo ad un suo potenziale ritorno in futuro.
Per quanto riguarda la sua esperienza sulla serie dei Marvel Studios, l’attore ha aggiunto di aver ricevuto tutti i dettagli sulla backstory del suo personaggio:
“Quando abbiamo parlato di Waleed nei dettagli, devo dire che gli sceneggiatori, i creativi e i produttori hanno davvero, davvero scavato in profondità e creato un personaggio che ti fa capire chi sia e come interpretarlo. Quindi sì, è stato abbastanza chiaro quello che mi hanno chiesto di fare e quello che mi è stato chiesto per questo personaggio. Ovviamente, quando arriva la scena in cui cado dal balcone e Red Dagger Junior esclama ‘Oddio, è morto.’ c’era una parte di me che voleva alzarsi e dire ‘No, non lo è.’ ma la regista non lo avrebbe permesso.”