Il regista di Morbius ha spiegato in che modo Spider-Man: No Way Home ha cambiato il film con protagonista Jared Leto.
Dopo l’incredibile successo commerciale di Venom (2018), Sony Pictures ha annunciato Morbius, lo spin-off con Jared Leto nei panni del Vampiro Vivente. La pellicola, ambientata nell’universo cinematografico della Sony sui villain e sui personaggi secondari delle storie a fumetti di Spider-Man e incentrata su un brillante scienziato con una rara malattia del sangue, non è stata apprezzata dalla critica e da molti fan, che hanno aspramente criticato la pessima gestione della campagna marketing e la trama fin troppo banale e confusionaria.
Nel corso di un’intervista con Entertainment Weekly, il regista Daniel Espinosa ha parlato nel dettaglio dell’impatto di Spider-Man: No Way Home di Jon Watts sulle scene dopo i titoli di coda di Morbius e sul ruolo di Adrian Toomes (Michael Keaton) nel cinecomic. In particolare, il regista ha spiegato che l’apparizione dell’Avvoltoio nelle scene dopo i titoli di coda era prevista sin dall’inizio ma che le modalità dell’incontro tra il personaggio e Michael Morbius sono cambiate in seguito all’uscita di Spider-Man: No Way Home. Espinosa ha aggiunto che la Sony voleva fare in modo che gli effetti visivi e i dettagli (come le crepe nel cielo causate dall’incantesimo di Doctor Strange) tra i due film combaciassero:
“Molti di questi film evolvono. Ma gran parte dell’evoluzione è avvenuta, per fortuna, prima della pandemia. Stavamo seguendo la tabella di marcia, e poi è scoppiata la pandemia. E poi siamo stati costretti a fare alcuni cambiamenti verso la fine perché è uscito Spider-Man [No Way Home] e aveva un certo linguaggio visivo che era necessario mantenere, per avere un concetto unilaterale. Ma per il resto, la maggior parte delle idee legate all’avere connessioni con mondi diversi dal nostro è arrivata prima della pandemia.”
“Il modo in cui volevano questo incontro tra questi due personaggi si è evoluto ed è cambiato. Ma, voglio dire, queste cose succedono sempre. Gli script di questi film sono in continua evoluzione. La cosa divertente con la Marvel è che è come il campo di una scuola: ci sono i tuoi amici e le persone che non ti piacciono, e puoi scegliere insieme a chi stare.”
Ricordiamo che Morbius, diretto da Daniel Espinosa (Life – Non oltrepassare il limite) e scritto da Matt Sazama e Burk Sharpless (Dracula Untold, Gods of Egypt), vede nel cast Jared Leto (Michael Morbius), Matt Smith (Milo), Adria Arjona (Martine Bancroft), Tyrese Gibson (Agente Simon Stroud), Michael Keaton (Adrian Toomes/Avvoltoio), Jared Harris (Emil Nicholas) e Al Madrigal (Agente Alberto Rodriguez).
SINOSSI
“Uno dei personaggi Marvel più tormentati e affascinanti arriva sul grande schermo quando il vincitore premio Oscar Jared Leto si trasforma nell’enigmatico antieroe, Michael Morbius. Gravemente ammalato di una rara malattia del sangue e determinato a salvare coloro che subiranno lo stesso destino, il Dottor Morbius tenta un atto disperato. Quello che inizialmente sembra essere un radicale successo, presto si rivela un rimedio potenzialmente peggiore della sua malattia.”