Il regista di Morbius ha parlato dell’impatto di Spider-Man: No Way Home sulle scene dopo i titoli di coda del film con Jared Leto.
Dopo l’incredibile successo commerciale di Venom (2018), Sony Pictures ha annunciato Morbius, lo spin-off con Jared Leto nei panni del Vampiro Vivente. La pellicola, ambientata nell’universo cinematografico della Sony sui villain e sui personaggi secondari delle storie a fumetti di Spider-Man e incentrata su un brillante scienziato con una rara malattia del sangue, non è stata apprezzata dalla critica e da molti fan, che hanno aspramente criticato la pessima gestione della campagna marketing e la trama fin troppo banale e confusionaria.
Nel corso di una recente intervista con Uproxx, il regista Daniel Espinosa ha parlato nel dettaglio dell’impatto di Spider-Man: No Way Home di Jon Watts sulle scene dopo i titoli di coda di Morbius e sul ruolo di Adrian Toomes alias Avvoltoio (Michael Keaton) nel cinecomic:
UPROXX: “Michael Keaton era nei trailer di Morbius ma poi nel film non appare fino alle post-credits. Sembra che alcune cose siano state modificate. Mi chiedo, dopo Spider-Man: No Way Home, avete cambiato il ruolo di Michael Keaton in questo film per combaciare con gli eventi di quel film? È questo che è successo?”
Espinosa: “Più che altro, quando Spider-Man è uscito, [alla Sony] hanno detto ‘Sappiamo come funziona questa cosa e abbiamo un riferimento visivo per come farlo.’ Ma l’idea di avere diverse linee temporali era qualcosa che, secondo me, è stata introdotta nell’universo cinematografico con Into the Spider-Verse. Quando stavamo parlando di realizzare il film, Spider-Man: Un Nuovo Universo era appena uscito e fu un grande successo. Così dissi alle persone della Sony ‘Questo è super comune tra i lettori di fumetti.'”
UPROXX: “Beh, nei trailer ci sono delle scene con Michael Keaton che non sono nel film, quindi è per questo che mi stavo chiedendo se ci fossero alcune cose che sono state modificate per via di No Way Home.”
Espinosa: “Sì. Esattamente. La prima cosa che è successa è che avevamo Michael Keaton perché stavamo pianificando di farlo. Ma poi quando è uscito Spider-Man: No Way Home, ci siamo detti ‘Sono così gli effetti visivi.’ E poi l’idea di vedere [Adrian Toomes] incontrare Morbius in quell’universo sembrava troppo complicata, e lo abbiamo messo alla fine.”
UPROXX: “Ok, quindi avete dovuto tagliare delle cose per combaciare con No Way Home, è andata così?”
Espinosa: “Sì, perché dovevamo allinearci… Non sapevo come sarebbe sembrato visivamente il passaggio da un universo all’altro nel film.”
UPROXX: “Come le crepe nel cielo?”
Espinosa: “Sì, esattamente. Quella cosa non era stata fatta, non esisteva, quindi c’erano tutte queste piccole cose che dovevano essere menzionate. Ma penso che il concetto di diverse linee temporali sia stata un’idea della.Sony, non di Kevin Feige. È stata Sony ad avere l’idea. E scommetterei qualsiasi cosa sul fatto che avrete Miles Morales da Spider-Man: Un Nuovo Universo nell’MCU ad un certo punto.
Ricordiamo che Morbius, diretto da Daniel Espinosa (Life – Non oltrepassare il limite) e scritto da Matt Sazama e Burk Sharpless (Dracula Untold, Gods of Egypt), vede nel cast Jared Leto (Michael Morbius), Matt Smith (Milo), Adria Arjona (Martine Bancroft), Tyrese Gibson (Agente Simon Stroud), Michael Keaton (Adrian Toomes/Avvoltoio), Jared Harris (Emil Nicholas) e Al Madrigal (Agente Alberto Rodriguez).
SINOSSI
“Uno dei personaggi Marvel più tormentati e affascinanti arriva sul grande schermo quando il vincitore premio Oscar Jared Leto si trasforma nell’enigmatico antieroe, Michael Morbius. Gravemente ammalato di una rara malattia del sangue e determinato a salvare coloro che subiranno lo stesso destino, il Dottor Morbius tenta un atto disperato. Quello che inizialmente sembra essere un radicale successo, presto si rivela un rimedio potenzialmente peggiore della sua malattia.”