Il capo sceneggiatore di Moon Knight ha spiegato perché non ci sono riferimenti a Thor: Love and Thunder nella serie con Oscar Isaac.
Il 30 marzo è stato rilasciato su Disney+ il primo episodio di Moon Knight, la nuova serie prodotta dai Marvel Studios incentrata su uno degli antieroi più amati della Casa delle Idee. Nello show, ispirato al franchise di Indiana Jones, Steven Grant (Oscar Isaac) scoprirà di soffrire del disturbo dissociativo dell’identità e di condividere il proprio corpo con il mercenario Marc Spector, portandolo ad imbarcarsi in un viaggio verso un mortale mistero tra i potenti Dei dell’Egitto.
Nel corso di un’intervista con The Playlist, Jeremy Slater, capo sceneggiatore di Moon Knight, ha parlato dell’assenza di collegamenti tra la serie e Thor: Love and Thunder di Taika Waititi. Quando gli è stato chiesto quanto il quarto film sul Dio del Tuono abbia influenzato lo show con Oscar Isaac per quanto riguarda l’introduzione delle divinità egizie nell’Universo Cinematografico Marvel, Slater ha spiegato:
The Playlist: “In che modo tu e la stanza degli sceneggiatori avete gestito Khonshu e gli dèi egizi nella sfera più grande delle divinità Marvel? Thor: Love and Thunder sta per uscire, che chiaramente racconta la storia di un assassino di Dèi e ci sono Zeus, le divinità greche e romane. Inoltre, sin dal primo film di Thor, molti dèi sono stati considerati degli esseri alieni. Ora è un po’ più nebuloso. Com’è stato il processo di introduzione di queste divinità nell’MCU?”
Slater: “La Marvel è stata fantastica nel darci il nostro angolino dicendoci ‘Ok, le divinità egizie possono essere una cosa a sé’, soprattutto considerando che ne vediamo solo tre sullo schermo nel corso di questa storia. Ma abbiamo ampiamente discusso con i produttori di Thor: Love and Thunder per capire cosa stessero facendo con gli dèi nella loro storia, per fare in modo che non contraddicessimo nulla. Ai tempi, tutte le date di uscita erano incerte e non sapevamo se la nostra serie sarebbe uscita prima di Thor: Love and Thunder o dopo quel film. Quindi abbiamo dovuto prendere delle decisioni tempestivamente, solo per stare tranquilli, e abbiamo deciso di non fare riferimento agli eventi del film, perché avevamo diverse versioni che potevano condurre a Thor o affrontare le conseguenze di ciò che succede in quel film. E tutti hanno deciso ‘Sapete cosa? Queste date di uscita saranno determinate da fattori molto più grandi di quello che succede nella nostra serie. Perciò la cosa più sicura per proteggere entrambi queste proprietà è dare loro un po’ di distanza.‘ La Marvel espande costantemente i confini dell’MCU, che sta diventando sempre più grande e bizzarro, e ci sta dando molto più spazio per raccontare storie interessanti in futuro. Di conseguenza penso che potremmo vedere alcuni di questi dèi incontrarsi in altri progetti o apparire in altre forme negli show futuri.”
Ricordiamo che Moon Knight, scritta da Jeremy Slater (The Umbrella Academy), Beau DeMayo (The Witcher), Sabir Pirzada (Roswell, New Mexico) e Peter Cameron (WandaVision) e diretta da Mohamed Diab e da Justin Benson e Aaron Moorhead, vede nel cast Oscar Isaac (Steven Grant/Marc Spector), Ethan Hawke (Arthur Harrow), May Calamawy (Layla El-Faouly), F. Murray Abraham (Khonshu), Gaspard Ulliel (Anton Mogart).
SINOSSI
“Marvel Studios’ Moon Knight segue la storia di Steven Grant, timido e garbato commesso che lavora in un negozio di souvenir, il quale viene tormentato da una serie di blackout e ricordi di un vita che non ha vissuto. Steven scopre di soffrire di un disturbo dissociativo dell’identità e di condividere il proprio corpo con il mercenario Marc Spector. Con l’arrivo dei nemici di Steven/Marc, i due devono navigare attraverso le complesse acque delle proprie identità, mentre si imbarcano in un viaggio verso un mortale mistero tra i potenti Dei dell’Egitto.”