Il capo sceneggiatore di Moon Knight ha spiegato la scena finale ambigua della serie dei Marvel Studios con Marc Spector e Steven Grant.
Il 30 marzo è stato rilasciato su Disney+ il primo episodio di Moon Knight, la nuova serie prodotta dai Marvel Studios incentrata su uno degli antieroi più amati della Casa delle Idee. Nello show, ispirato al franchise di Indiana Jones, Steven Grant (Oscar Isaac) scoprirà di soffrire del disturbo dissociativo dell’identità e di condividere il proprio corpo con il mercenario Marc Spector, portandolo ad imbarcarsi in un viaggio verso un mortale mistero tra i potenti Dei dell’Egitto.
Nel corso di un’intervista con Marvel.com, l’head writer di Moon Knight Jeremy Slater ha discusso del finale di stagione della serie e del potenziale futuro di Marc e Steven nel Marvel Cinematic Universe. In particolare, il capo sceneggiatore ha spiegato per quale motivo il team creativo ha scelto di mostrare i due personaggi condividere lo stesso corpo:
“L’idea per noi è sempre stata quella che il futuro di questi due personaggi sarebbe stata un’esistenza condivisa. Una versione in cui Steven ha la possibilità di vivere la sua vita, e Marc è bloccato in questo posto e non può interagire con niente e nessuno sarebbe stata molto insoddisfacente.”
“Ci sembrava incredibilmente sbagliato, dopo aver intrapreso questo viaggio con Steven, dire ‘Ok, beh, ora quel tipo non c’è più. E ora passeremo del tempo con Marc.'”
Secondo Slater, infatti, l’unica conclusione logica è che “sia Marc che Steven siano in quel letto“, sottolineando che la scena finale del sesto episodio getta le basi per un territorio inesplorato per i personaggi e per la loro bizzarra convivenza:
“La confusione e il disordine di tutto ciò – ossia come si condivide una vita, un corpo e un set condiviso di ricordi – rappresenta il motore per dove il prossimo gruppo di storie di Moon Knight potrebbe condurci. C’è un terreno molto fertile per la narrazione che sta ancora aspettando di essere esplorato nei termini di ‘Ok, beh, potrebbe essere una decisione facile condividere questo corpo e questa vita, ma com’è effettivamente? Cosa significa questo realmente?”
“L’obiettivo è sempre stato: come arriviamo ad un punto di equilibrio e di integrazione dove questa persona ha trovato un modo per vivere con questa malattia mentale traendone forza e sentendosi potenziato da essa?“
Ricordiamo che Moon Knight, scritta da Jeremy Slater (The Umbrella Academy), Beau DeMayo (The Witcher), Sabir Pirzada (Roswell, New Mexico) e Peter Cameron (WandaVision) e diretta da Mohamed Diab e da Justin Benson e Aaron Moorhead, vede nel cast Oscar Isaac (Steven Grant/Marc Spector), Ethan Hawke (Arthur Harrow), May Calamawy (Layla El-Faouly), F. Murray Abraham (Khonshu), Gaspard Ulliel (Anton Mogart).
SINOSSI
“Marvel Studios’ Moon Knight segue la storia di Steven Grant, timido e garbato commesso che lavora in un negozio di souvenir, il quale viene tormentato da una serie di blackout e ricordi di un vita che non ha vissuto. Steven scopre di soffrire di un disturbo dissociativo dell’identità e di condividere il proprio corpo con il mercenario Marc Spector. Con l’arrivo dei nemici di Steven/Marc, i due devono navigare attraverso le complesse acque delle proprie identità, mentre si imbarcano in un viaggio verso un mortale mistero tra i potenti Dei dell’Egitto.”