I registi di Moon Knight hanno parlato della rappresentazione autentica dell’Egitto nella serie e delle capacità umoristiche di Oscar Isaac.
Il 30 marzo è stato rilasciato su Disney+ il primo episodio di Moon Knight, la nuova serie prodotta dai Marvel Studios incentrata su uno degli antieroi più amati della Casa delle Idee. Nello show, ispirato al franchise di Indiana Jones, Steven Grant (Oscar Isaac) scoprirà di soffrire del disturbo dissociativo dell’identità e di condividere il proprio corpo con il mercenario Marc Spector, portandolo ad imbarcarsi in un viaggio verso un mortale mistero tra i potenti Dei dell’Egitto.
Nel corso di un’intervista promozionale con ComicBookMovie.com, Justin Benson e Aaron Moorhead, registi del secondo e del quarto episodio di Moon Knight, hanno parlato della loro esperienza con il regista Mohamed Diab e dell’intenzione del team creativo di dare una rappresentazione più autentica possibile dell’Egitto nella serie:
Benson: “Siamo stati fortunati ad avere Mohamed [Diab] alla guida ogni giorno, e anche May Calamawy è egiziana. È stata fantastica. Ci hanno guidati per quanto riguarda gli aspetti culturali di tutto ciò, in particolare dell’umorismo. Oscar [Isaac] in realtà è una persona molto, molto divertente. Anche il suo rapporto con Ethan [Hawke] è stato molto d’aiuto. Non penso che ci siano molte scene divertenti tra loro, soprattutto tra Steven, o gli altri personaggi di Oscar, e Harrow, ossia il personaggio di Ethan, ma vederli nella vita reale reinforza il tono umoristico. È un po’ la versione centro-sinistra dell’umorismo Marvel, che penso ci abbia aiutato molto.”
“Un altro elemento che ha aiutato molto con l’aspetto umoristico è stato avere con noi per un po’ il fratello di Oscar, Mikey, che interpretava Marc. Avevano quel rapporto fraterno fatto di piccoli scherzi infantili che i fratelli tendono a farsi l’un l’altro. Non sappiamo cosa succeda in privato tra loro [ride] ma si inventavano tutte queste cose divertenti e, ogni volta che venivano sul set, avevano in serbo qualcosa di nuovo.”
Moorhead: “Sentivamo che il nostro lavoro fosse di trascorrere più tempo possibile con gli attori prima di andare sul set per capire quali fossero le sensibilità di ciascun membro del cast e concentrarci su di esse. Poi, una volta arrivati sul set, seguivamo con la telecamera i loro istinti, la loro luce interiore. È stato questo il nostro approccio, stranamente.”
Ricordiamo che Moon Knight, scritta da Jeremy Slater (The Umbrella Academy), Beau DeMayo (The Witcher), Sabir Pirzada (Roswell, New Mexico) e Peter Cameron (WandaVision) e diretta da Mohamed Diab e da Justin Benson e Aaron Moorhead, vede nel cast Oscar Isaac (Steven Grant/Marc Spector), Ethan Hawke (Arthur Harrow), May Calamawy (Layla El-Faouly), F. Murray Abraham (Khonshu), Gaspard Ulliel (Anton Mogart).
SINOSSI
“Marvel Studios’ Moon Knight segue la storia di Steven Grant, timido e garbato commesso che lavora in un negozio di souvenir, il quale viene tormentato da una serie di blackout e ricordi di un vita che non ha vissuto. Steven scopre di soffrire di un disturbo dissociativo dell’identità e di condividere il proprio corpo con il mercenario Marc Spector. Con l’arrivo dei nemici di Steven/Marc, i due devono navigare attraverso le complesse acque delle proprie identità, mentre si imbarcano in un viaggio verso un mortale mistero tra i potenti Dei dell’Egitto.”