I registi di Moon Knight hanno parlato dei numerosi riferimenti visivi nella sorprendente scena del quarto episodio della serie.
Il 30 marzo è stato rilasciato su Disney+ il primo episodio di Moon Knight, la nuova serie prodotta dai Marvel Studios incentrata su uno degli antieroi più amati della Casa delle Idee. Nello show, ispirato al franchise di Indiana Jones, Steven Grant (Oscar Isaac) scoprirà di soffrire del disturbo dissociativo dell’identità e di condividere il proprio corpo con il mercenario Marc Spector, portandolo ad imbarcarsi in un viaggio verso un mortale mistero tra i potenti Dei dell’Egitto.
Nel corso di un’intervista con Marvel.com, Aaron Moorhead e Justin Benson, registi del secondo e del quarto episodio di Moon Knight, hanno parlato dei numerosi riferimenti visivi presenti nella scena dell’ospedale psichiatrico, spiegando di aver dovuto contattare telefonicamente il regista Mohamed Diab per capire quali elementi inserire nella sequenza avendo a disposizione solo del materiale provvisorio e non montato proveniente dalle sue puntate:
“La cosa divertente è che abbiamo dovuto chiamare Mohamed [Diab] per chiedergli ‘Ehi, cosa possiamo inserire in una scena che sia riconoscibile dai tuoi episodi?’ Tutto quello che avevamo era del materiale non montato dei suoi episodi. Non sapevamo ancora come sarebbero stati gli altri episodi. Quella scena è ricca di riferimenti visivi. Dovevano esserci molti indizi visivi Ci siamo chiesti: quali elementi dei suoi episodi ricorderanno le persone?“
Per quanto riguarda gli indizi visivi, i registi hanno spiegato che la loro intenzione era di cambiare il look di questa scena per indicare che Marc fosse in una location completamente diversa dalle altre:
“Ciò che abbiamo cercato di fare è stato creare un contrasto visivo con quello che stavamo facendo. C’è una certa atmosfera nella tomba, poi Marc muore e tutto diventa molto calmo e dark. È tutto molto scuro con i riflessi della luce nell’acqua e roba così. Poi finisce nel set più splendente di sempre, dove è tutto bianco.”
“Ci siamo resi conto che non avevamo passato solo 30 minuti nel mondo di Marc e Steven bensì tre ore e mezza. C’erano stati i primi tre episodi prima del quarto e volevamo fare in modo che sembrasse un pugno allo stomaco e che le persone iniziassero a mettere in discussione la realtà dell’intero show e quale di queste dovrebbe essere quella reale.”
Ricordiamo che Moon Knight, scritta da Jeremy Slater (The Umbrella Academy), Beau DeMayo (The Witcher), Sabir Pirzada (Roswell, New Mexico) e Peter Cameron (WandaVision) e diretta da Mohamed Diab e da Justin Benson e Aaron Moorhead, vede nel cast Oscar Isaac (Steven Grant/Marc Spector), Ethan Hawke (Arthur Harrow), May Calamawy (Layla El-Faouly), F. Murray Abraham (Khonshu), Gaspard Ulliel (Anton Mogart).
SINOSSI
“Marvel Studios’ Moon Knight segue la storia di Steven Grant, timido e garbato commesso che lavora in un negozio di souvenir, il quale viene tormentato da una serie di blackout e ricordi di un vita che non ha vissuto. Steven scopre di soffrire di un disturbo dissociativo dell’identità e di condividere il proprio corpo con il mercenario Marc Spector. Con l’arrivo dei nemici di Steven/Marc, i due devono navigare attraverso le complesse acque delle proprie identità, mentre si imbarcano in un viaggio verso un mortale mistero tra i potenti Dei dell’Egitto.”