La Casa delle Idee ha caricato su YouTube il primo episodio della docu-serie Marvel’s Storyboards in cui Joe Quesada intervista Hugh Jackman.
Questa settimana Marvel Entertainment ha annunciato a sorpresa che la docu-serie Marvel’s Storyboards condotta dal disegnatore Joe Quesada non arriverà più sulla piattaforma di streaming Disney+ come previsto inizialmente bensì sarà resa disponibile sul canale YouTube ufficiale e sul sito della Casa delle Idee da questo giovedì.
Dopo aver mostrato il primo trailer ufficiale dello show, il canale YouTube della casa editrice di fumetti ha caricato online il primo episodio di Marvel’s Storyboards – visionabile qui in basso – in cui Joe Quesada intervista Hugh Jackman, iconico interprete di James “Logan” Howlett/Wolverine nell’universo cinematografico condiviso degli X-Men della 20th Century Fox.
Marvel.com: “Hugh Jackman ha detto di aver trovato molta comprensione in Wolverine. Pensi sia questo il marchio di fabbrica di un grande personaggio Marvel?“
Joe Quesada: “Sì, credo sia per questo motivo che così tanti attori siano in trepidante attesa di interpretare un personaggio Marvel. Non si limitano ad interpretare personaggi bidimensionali che indossano dei costumi attillati. Dietro c’è una storia di realismo, la storia di una persona reale dentro e fuori quel costume. Penso sia questa la caratteristica dei personaggi Marvel che attrae sempre gli attori nonché i registi, gli artisti e i fan. È per questo che sono personaggi senza tempo.”
“Ogni grande storia di Wolverine non è una storia di Wolverine. È una storia di Logan. E questo vale per tutti gli altri nostri personaggi. Ogni personaggio Marvel ha una sua storia iconica. Puoi pensare ‘Oh, sì, questa è la storia di Spider-Man’ o ‘Questa è la storia di Iron Man’. Ma quando le guardi dal punto di vista della narrazione ti rendi conto che l’elemento comune è rappresentato dalla storia di Peter Parker o di Tony Stark. È quello il cuore di tutto. Non è importante il costume, nonostante sia uno degli elementi che rende interessante la storia.”
Marvel.com: “Jackman ha detto anche che una parte di Wolverine sia ‘irrecuperabile’. Sei d’accordo con questa considerazione?“
Joe Quesada: “Dipende dal tuo approccio al personaggio, ma credo abbia fatto cose che ai suoi occhi appaiano come irremediabili, giusto? Molti dei nostri personaggi hanno fatto qualcosa di sbagliato, ed è il loro conflitto interiore che li spinge a rimediare al loro errore e che funge da forza motrice costante per così tanti di loro.”
“Pensate al peccato originale di Peter Parker, ossia lasciar andare il ladro che inevitabilmente ucciderà suo Zio Ben. Agli occhi di Peter, è la cosa più irrimediabile per lui. Ma è qualcosa che cercherà costantemente di rimediare. È questo ciò che guida Peter Parker. ‘Da un grande potere derivano anche grandi responsabilità’. Ha imparato quella lezione nel modo peggiore. Non lo dimenticherà mai. E se se lo dimentica, non è Spider-Man.”
“È lo stesso vale per vale per Wolverine. Logan ha una storia molto, molto dark e credo che, nel suo cuore, si percepisca come irrecuperabile perché non ha commesso volontariamente molte delle cose che ha fatto. Qualcun altro lo stava controllando. Ci sono degli spazi vuoti nella sua memoria. Abbiamo detto che è stato usato ma, allo stesso tempo, ha commesso ugualmente quelle azioni. E sono sicuro che dal suo punto di vista, una volta riacquisiti i suoi sensi, lui pensi ‘Beh, sono ancora io’. Quindi lo capisco.”
La serie sarà composta da due stagioni di sei episodi e vedrà il disegnatore di Daredevil intervistare diversi professionisti e personalità che operano in molteplici settori tra cui Bobby Lopez (compositore di Frozen e Coco), Johnny Weir (pattinatore artistico su ghiaccio), Christian Borle (Something Rotten, Smash), Margaret Stohl (autrice di The Life of Captain Marvel), Hugh Jackman (interprete di Wolverine), Sasheer Zamata (Saturday Night Live), Ed Viesturs (alpinista professionista), Natalia Cordova-Buckley (Yo-Yo in Agents of S.H.I.E.L.D.), Nelson Figueroa (ex lanciatore di baseball professionistico e analista per i New York Mets), Gillian Jacobs (Community, Love), Samhita Mukhopadhyay (Teen Vogue) e Taboo (Black Eyed Peas).