La Morte di Wolverine è stata una delle scelte più rimpiante e discusse della Marvel in quest’ultimo anno, ed il rimpiazzare il personaggio di Logan con Laura Kinney, alias X-23 è un compito veramente arduo, sia per il personaggio di per sè che per lo sceneggiatore che dovrà essere in grado di scrivere grandi storie su di lei riuscendo a farle acquisire una propria personalità in modo tale che il suo non sia un semplice e fastidioso rimpiazzo del Wolverine originale.
Ecco cosa ha rilasciato a Comic Book Tom Taylor, autori di All-New Wolverine a proposito di questo personaggio:
“Laura è un personaggio straordinariamente complesso. Ne ha passate di tutti i colori nel corso degli anni, e diversi team creativi hanno narrato varie fasi della sua vita. Per noi è importante sviluppare tutto questo e determinare chi è il personaggio ora mettendo assieme tutti questi elementi… del resto è esattamente ciò che la stessa Laura sta facendo. Il tema della sua collera contrapposto alla sua astuzia è uno dei temi principali che stiamo esplorando. Laura è molto più calcolatrice di Logan. È la sua natura. È praticamente stata addestrata fin dalla nascita a esaminare una situazione e a trovare una soluzione, a infiltrarsi in qualsiasi posto. Il suo DNA sarà anche quello di Logan, ma la sua mente appartiene solo a lei”.
L’autore prosegue poi con il parlare dei rapporti che Laura ha con alcuni personaggi, annunciando anche un Team-up che vedremo nel numero #7 di questa testata:
“Mi piacciono moltissimo le storie che parlano della vita di tutti i giorni dei supereroi e avevo pianificato alcuni momenti di questo tipo. Quindi sono felice di annunciare che nel numero #7 avremo un team-up tra Wolverine e Squirrel Girl. Un’altra presenza importante nella vita di Laura è Gabby. Non voglio parlare troppo del loro rapporto, in quanto sarà uno dei temi centrali dei prossimi numeri. Ma fidatevi di me: io e gli editori Mark Paniccia e Christina Harrington adoriamo Gabby e speriamo che resti con noi per molto tempo. Credo che tra poco tempo diventerà evidente il tipo di rapporto che stiamo costruendo con lei.
C’è qualche aspetto delle primissime avventure di Laura a cui mi piacerebbe dare delle risposte, specialmente riguardo a sua zia e suo cugino. Se avrò tempo, mi piacerebbe fornire io stesso delle spiegazioni a questi enigmi. E poi ovviamente mi piacerebbe tornare a parlare di Kimura, la donna che considero la “Sabretooth” di Laura”.
Conclude poi parlando di alcuni incontri importanti, come con il Dottor Strange e Vecchio Logan:
“L’incontro di Laura col Dottor Strange è stato una mia idea. Volevo usare il Dottor Strange perché è, prima di ogni altra cosa, un dottore. Nella storia c’era bisogno di un dottore, e non doveva essere nessuno che Laura conoscesse troppo bene, perché l’Alchemax la teneva d’occhio. Inoltre volevo che fosse un personaggio saggio e dotato di una solida reputazione, che potesse trasmettere a Laura un cenno di assenso a ciò che faceva da parte della vecchia guardia. E infine volevo che tra i due ci fosse meno storia possibile, in modo da rendere l’incontro ampiamente fruibile per i nuovi lettori.
E infine, c’è una piccola cosa chiamata Civil War II all’orizzonte. Molti eroi saranno coinvolti, e sicuramente anche Laura sarà toccata. Non ho intenzione di mentire: Laura incontrerà il Vecchio Logan nel preludio a Civil War II. Andranno d’accordo? O cercheranno di farsi a pezzi a vicenda? Aspettate e vedrete”.