Hollywood Reporter e Bleeding Cool hanno scavato a fondo nella storia del divorzio interno tra Marvel Entertainment e Marvel Studios, diffondendo parecchi dettagli aggiuntivi su questo percorso, che pare sia cominciato con Avengers: Age of Ultron.
Che il film abbia avuto uno sviluppo travagliato lo sappiamo tutti, viste le tante frecciatine di Joss Whedon o le dichiarazioni di Kevin Feige, che ha sottolineato come non sia lui a prendere tutte le decisioni. Secondo Bleeding Cool però la Disney ha considerato Age of Ultron un fallimento, nonostante 1.4 miliardi di dollari incassati al box office. La major si sarebbe aspettata un successo ancora maggiore rispetto al primo capitolo, ma che alla fine non è avvenuto, dato che Age of Ultron è stato battuto al box office persino da Fast & Furious 7. Anche la stampa non ha accolto con entusiasmo questo secondo capitolo, rispetto a quanto fatto con il primo Avengers. E questi fattori hanno turbato -e non poco- la Disney.
Non finisce qui però…Un ruolo determinante per questo divorzio lo ha svolto proprio Captain America: Civil War. Ike Permutter, CEO della Marvel Entertainment, era intenzionato a tenere bassi i costi, opponendosi così alla presenza di Robert Downey Jr (40 mln solo a lui) ed in generale alla presenza di tutti questi protagonisti. Kevin Feige invece era intenzionato ad investire tutte le risorse possibili per avere un film ricco di star, che potesse aprire la Fase 3 dell’Universo Cinematografico Marvel nel migliore dei modi.
Secondo Hollywood Reporter di conseguenza Feige ha “ricattato” la Disney: o mi date libertà decisionale (senza rispondere a Perlmutter ed al direttorio) oppure io me ne vado.
Hollywood Reporter si pone quindi una domanda retorica, che lascia intendere come la Disney abbia accettato le pretese di Feige ed abbia deciso di inglobare i Marvel Studios:
La Marvel Entertainment ,per lungo tempo, ha avuto voce in capitolo, ma Kevin non si è guadagnato il diritto di dire la sua? Perché deve rendere conto a un uomo di 72 anni che neanche si occupa di fare film? Kevin ha fatto fare miliardi alla Disney”
Gli effetti di questa scissione ancora non sono chiari, come non è chiaro se nel mondo televisivo sarà ancora la Marvel Entertainment a dettare legge. In molti presumono che cambierà la gestione con gli attori, finora vincolati da contratti particolamente stringenti dal punto di vista economico (ad eccezione di Robert Downey Jr.). Sicuramente Feige, registi e sceneggiatori avranno più potere decisionale, dato che non dovranno rispondere più a Perlmutter e direttorio.
A nostro avviso vedremo questi eventuali cambiamenti, dal punto di vista della produzione, a partire dal 2017, con il film su Spider-Man, Black Panther e Thor: Ragnarok.