Marvel Studios: ecco quanto le serie dell’MCU hanno contribuito al successo di Disney+ nel primo anno

The Wall Street Journal ha svelato dei dati che testimoniano la rilevanza delle serie dei Marvel Studios per il successo di Disney+.

Tutte le serie hanno riscontrato un grande successo, qualcuna di più, qualcuna di meno, ma sono comunque state un investimento riuscito da parte di Disney, che ci aveva scommesso molto sopra. The Wall Street Journal ha recentemente svelato il numero di iscritti giornalieri al servizio da inizio 2020, e ha dimostrato che le serie Marvel, insieme a quelle di Star Wars, sono state il motivo principale della crescita costante degli abbonati.

Dal grafico si evince anche come la pandemia abbia giovato alla piattaforma, in quanto i picchi di abbonamenti sono arrivati in concomitanza con l’introduzione dei periodi di lockdown. Il bacino più grande di utenti è stato sicuramente attratto dalla seconda stagione di The Mandalorian, che ha portato con sé 118.000 nuovi abbonati il giorno del debutto.

Per quanto riguarda le serie dell’MCU, invece, ad avere l’impatto maggiore è stata, sorprendentemente, Hawkeye, che ha portato 71.000 nuovi abbonati. Poco sotto si posizionano WandaVision, con i suoi 70.000, e The Falcon and the Winter Soldier, con 63.000 abbonamenti. In questo senso delude leggermente Loki, che ha avuto un bacino di prima utenza pari a 47.000 sottoscrizioni, mentre per quanto riguarda What If…? il numero scende a 36.000.

Discorso simile è da fare per quello che concerne i film in Accesso VIP dei Marvel Studios, con Black Widow che ha registrato un imponente aumento delle iscrizioni pari a 80.000, mentre Shang-Chi e la Leggenda dei Dieci Anelli, coadiuvato da Home Sweet Home Alone e uscito durante il Disney+ Day, ne ha portate ben 103.000.

Per l’MCU si prospetta ora un 2022 ricco di nuovi progetti in esclusiva su Disney+: Moon Knight, She-Hulk, Ms. Marvel, Werewolf by Night e Guardiani della Galassia: Lo speciale di Natale. Quest’ultimo sarà probabilmente il prodotto di maggior successo, sia perché si tratta dei tanto amati Guardiani, ma soprattutto perché, come ha dimostrato Hawkeye, le opere legate a temi festivi attraggono solitamente grandi bacini d’utenza familiari.