Il CEO Disney promette che i Marvel Studios rallenteranno lo sviluppo di progetti e si concentreranno sui franchise più importanti.
Dopo il ritorno di Bob Iger nella posizione di Amministratore Delegato di The Walt Disney Company, è stato annunciato che la compagnia sta riorganizzando il proprio modo di gestire i franchise mettendo un freno all’incessante produzione di film e serie tv del Marvel Cinematic Universe e di Star Wars. Proprio per questo, inevitabilmente, molti progetti verranno posticipati e la tabella di marcia slitterà.
Durante la riunione con gli investitori di ieri sera, il CEO Bob Iger ha dato alcuni aggiornamenti sul futuro della Marvel, spiegando che i Marvel Studios si concentreranno principalmente sui loro franchise più importanti.
Proprio per questo, prossimamente, possiamo aspettarci meno spin-off e più progetti dedicati ai personaggi più popolari.
Inoltre Iger ha spiegato che i Marvel Studios ridurranno il volume dei progetti in lavorazione ed in uscita.
Bob Iger says that Marvel Studios will be focusing on their stronger franchises and reducing volume going forward pic.twitter.com/VamlLLXAsC
— ScreenTime (@screentime) February 7, 2024
Negli ultimi mesi, i progetti dei Marvel Studios hanno iniziato ad adottare il “nuovo mandato” imposto dalla Disney, cercando di aumentare la qualità dei progetti (lavorando più sulle sceneggiature prima dell’inizio della produzione) concedendo più tempo ai vari team creativi.
Il primo film a seguire questo “nuovo mandato” è Deadpool 3: Il montaggio finale è stato già definito in largo anticipo e i VFX artists hanno continuato a lavorare al girato durante la pausa causata dallo sciopero degli attori. Salvo brevi sessioni di riprese aggiuntive o reshoot per migliorare alcune scene, il film non verrà stravolto all’ultimo.
Un insider spiega:
Ora cercano di controllare meglio le sceneggiature prima dell’inizio delle riprese, in modo da non apportare modifiche durante la produzione e la post-produzione. Non è una brutta cosa, solo che porterà ad un rallentamento generale.
Negli ultimi tempi i Marvel Studios hanno avuto particolari difficoltà nel processo di post-produzione, che spesso sono derivate da una scarsa attenzione alla fase di scrittura e dal caos generale scatenato dalla mancanza di supervisione dei dirigenti durante le riprese.
Per fare un esempio recente, gli studios hanno completamente cambiato il finale del film Ant-Man and The Wasp: Quantumania (2023) solo un mese prima dell’uscita al cinema; i VFX artists sono stati avvisati all’ultimo e costretti a lavorare con ritmi folli per rispettare una scadenza quasi impossibile. Stesso discorso per le serie She-Hulk: Attorney At Law (2022) e Secret Invasion (2023), che non avevano una sceneggiatura definita e i cui continui cambiamenti hanno costretto il team della post-produzione a sistemare ogni problema in fretta e furia.
Inoltre, Disney ha speso oltre 250 milioni di dollari per realizzare Black Panther: Wakanda Forever e circa 300 milioni di dollari per la produzione di Indiana Jones e la ruota del destino, che è diventato il film più costoso mai prodotto dalla Lucasfilm.
Per quanto riguarda le serie Disney+, è stato riportato che ogni episodio costa all’incirca $15 milioni, con alcune serie (in particolare quelle dell’MCU) che raggiungono i $25 milioni. Ovviamente, questi costi sono lievitati durante il periodo pandemico.
Recentemente, la compagnia ha annunciato il lancio di una versione della piattaforma di streaming ad un prezzo minore che include degli annunci pubblicitari, nel tentativo di ridurre i costi dovuti alla produzione di content.