Dopo il ritorno di Bob Iger nella posizione di Amministratore Delegato, The Walt Disney Company ha deciso di mettere un freno all’incessante produzione di film e serie tv basate sui franchise del Marvel Cinematic Universe e di Star Wars, rallentando lo sviluppo di molte produzioni e concedendo al team di sviluppo del tempo extra per completare adeguatamente la post-produzione senza incorrere in lavorazioni frettolose.
Il primo film a seguire questo “nuovo mandato” sarà Deadpool 3, le cui riprese sono finite da poco nel Regno Unito. Il montaggio finale è stato già definito in largo anticipo e i VFX artists hanno continuato a lavorare al girato durante la pausa causata dallo sciopero degli attori. Salvo brevi sessioni di riprese aggiuntive o reshoot per migliorare alcune scene, il film non verrà stravolto all’ultimo.
Nel frattempo, gli studios hanno ingaggiato nuovi sceneggiatori per revisionare e migliorare la sceneggiatura di Fantastici Quattro prima dell’inizio delle riprese, previste per il mese di luglio.
Stando a quanto riportato dall’insider Daniel RPK su Patreon, i nuovi sceneggiatori sono Scott Neustadter (500 giorni insieme) e Michael H. Weber (The Disaster Artist). Nonostante la notizia possa sembrare allarmante, l’insider KC Walsh ha tranquillizzato i fan dicendo:
Negli ultimi tempi i Marvel Studios hanno avuto particolari difficoltà nel processo di post-produzione, che spesso sono derivate da una scarsa attenzione alla fase di scrittura e dal caos generale scatenato dalla mancanza di supervisione dei dirigenti durante le riprese.
Per fare un esempio recente, gli studios hanno completamente cambiato il finale del film Ant-Man and The Wasp: Quantumania (2023) solo un mese prima dell’uscita al cinema; i VFX artists sono stati avvisati all’ultimo e costretti a lavorare con ritmi folli per rispettare una scadenza quasi impossibile. Stesso discorso per le serie She-Hulk: Attorney At Law (2022) e Secret Invasion (2023), che non avevano una sceneggiatura definita e i cui continui cambiamenti hanno costretto il team della post-produzione a sistemare ogni problema in fretta e furia.
Inoltre, Disney ha speso oltre 250 milioni di dollari per realizzare Black Panther: Wakanda Forever e circa 300 milioni di dollari per la produzione di Indiana Jones e la ruota del destino, che è diventato il film più costoso mai prodotto dalla Lucasfilm.
Per quanto riguarda le serie Disney+, è stato riportato che ogni episodio costa all’incirca $15 milioni, con alcune serie (in particolare quelle dell’MCU) che raggiungono i $25 milioni. Ovviamente, questi costi sono lievitati durante il periodo pandemico. Recentemente, la compagnia ha annunciato il lancio di una versione della piattaforma di streaming ad un prezzo minore che include degli annunci pubblicitari, nel tentativo di ridurre i costi dovuti alla produzione di content.