Marvel Comics ha interrotto i rapporti con Joe Bennett (The Immortal Hulk) rimuovendo il disegnatore dall’evento Timeless.
La Casa delle Idee ha ufficialmente interrotto i rapporti professionali con il disegnatore brasiliano Joe Bennett, noto in particolare per aver illustrato l’acclamata run L’immortale Hulk di Al Ewing. Nella giornata di ieri un portavoce della Marvel ha comunicato a Newsrama che la compagnia non lavorerà più con il disegnatore a “nessuno dei futuri progetti Marvel“, incluso l’evento Timeless annunciato per questo dicembre.
Marvel Comics non ha fornito spiegazioni al sito sull’improvvisa interruzione della collaborazione con Bennett ma la decisione fa seguito a dei tweet di Al Ewing risalenti al 2 settembre in cui l’autore spiegava di non voler più lavorare con il disegnatore a causa di un’illustrazione satirica “deplorevole” realizzata nel 2017 che raffigurava un cavaliere – caricatura del controverso presidente del Brasile Jair Bolsonaro – nell’atto di uccidere delle persone rappresentate come ratti:
“C’è uno spadaccino in armatura, che presumo rappresenti Bolsonaro in base ai commenti di Joe, che massacra delle piccole persone con denti e orecchie da topo che cercano di mettersi in salvo. E grossi nasi. Uno di loro sembra Dracula. Presumo siano nemici politici di qualche tipo ma, anche se non lo fossero, le metafore sono evidenti. Esseri umani raffigurati come ratti che vengono sterminati. Anche se non è più disponibile, il fatto che questa illustrazione sia stata in primo luogo firmata e orgogliosamente mostrata da Joe la dice lunga. Immortal Hulk ormai è terminata, ma non lavorerò più con Joe. Se qualcuno decidesse di non acquistare i miei lavori con altri artisti sulla base della gestione di questa situazione, lo capirò e lo accetterò. Se ho perso la vostra fiducia, è colpa mia.”
“Non è il primo scontro con Joe [Bennett] di cui sono venuto a conoscenza.” ha aggiunto Al Ewing sul suo profilo Twitter. “Ho parlato con la Marvel dietro le quinte, ma non è di conforto per le persone questo tipo di propaganda brutale.”
L’artista era stato precedentemente criticato per aver fatto dei commenti violenti sull’assalto al giornalista omosessuale Glenn Greenwald mentre nel 2020 ricevette numerose critiche per aver messo l’emoji della faccia sorridente a dei commenti trasfobici sul suo profilo Instagram che suggerivano la sua approvazione. Nel febbraio 2021, invece, Bennett venne preso di mira per aver incluso un messaggio antisemita in una vignetta de L’immortale Hulk #43. Dopo la pubblicazione e le successive critiche da parte dei lettori, la casa editrice corresse la versione digitale dell’albo offrendo delle copie del numero senza costi aggiuntivi ai rivenditori.