Nell’editoriale La Nuovissima Marvel la Casa delle Idee ha deciso di rilanciare la serie Squadron Supreme, lanciata da James Robinson e Leonard Kirk, che sarà ambientata nel periodo di Civil War II e che vedrà alla luce il sinistro personaggio Warrior Woman, conosciuta fin’ora come Power Princess. A disegnare questa storia ci sarà ACO che ha lasciato un’intervista in merito:
“Questo è il mio secondo lavoro pubblicato per la Marvel, a nove anni dal primo, quando ero ancora un novellino. Sono molto felice di essere tornato a collaborare qui e in questo momento. La prima Civil War è una storia che mi ha entusiasmato e sono felice di poter lasciare la mia firma su un frammento della seconda.
Ho trovato molto interessante l’idea di utilizzare le storie di due controparti di universi differenti come una sorta di Cavallo di Troia all’interno dello Squadrone Supremo. L’approccio di Marc Guggenheim e Carlos Pacheco al personaggio di Zarda, come parte dello Squadrone Sinistro era molto divertente e, vederne i frutti in questa realtà è una soddisfazione, da lettore.
Warrior Woman è un personaggio molto complesso e questo la rende speciale, un potenziale criminale di prima fascia. Durante l’attacco della miriade mantiene la calma, in qualità di chirurgo di guerra, addestrata al combattimento, ma non necessariamente violenta. Quindi ho cercato di mostrarla come una vincitrice in grado di apprezzare i propri risultati nell’esercito.
Tuttavia, quando combatte contro Hyperion, è del tutto incontrollata e fa un uso esteso dei propri poteri. Con Modred le cose si fanno più complesse, abbiamo di fronte un personaggio che le scatena dubbi e conflitto. Il che la rende più autoritaria e intimidatoria, ma, allo stesso tempo, contenuta. In più, Modred è l’unico a conoscere il suo segreto, il suo alleato più vicino.”
La storia girerà intorno alla resurrezione di Namor, ucciso dallo Squadrone Supremo:
“Solo in un secondo momento ho lasciato che emergessero la sua tipica arroganza e le sue espressioni insolenti. Ho anche cercato di onorare la prima copertina di Sub-Mariner realizzata da John Buscema, che per me è la più iconica e potente rappresentazione di questo personaggio. Inoltre ho insistito per ritrarlo con solo il suo classico costume slip. Negli anni ne ha sfoggiati molti, ma l’unico che rappresenta appieno le sue idiosincrasie e la sua personalità è questo.”