Mark Ruffalo descrive la sua idea per un potenziale film su Hulk ambientato tra Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame.
Il 18 agosto ha debuttato su Disney+ She-Hulk: Attorney at Law, la nuova serie dei Marvel Studios con protagonista Tatiana Maslany nei panni di Jennifer Walters, brillante avvocato specializzato in legge per supereroi e cugina del ben più noto Bruce Banner alias Hulk (Mark Ruffalo). Lo show vede anche il ritorno di Tim Roth nel ruolo di Emil Blonsky alias Abominio, direttamente da L’Incredibile Hulk (2008).
Nel corso di un’intervista con Entertainment Weekly, Mark Ruffalo ha parlato della sua proposta per un potenziale film sul Gigante di Giada ambientato nei cinque anni che intercorrono tra gli eventi di Avengers: Infinity War (2018) e quelli di Avengers: Endgame (2019), spiegando di essere molto interessato all’idea di mostrare la nascita di Smart Hulk in quel periodo:
“Penso che quel periodo di tempo sia un buon punto di inizio… i cinque anni tra Infinity War e ciò che è successo in Endgame… c’è un gap temporale dove non sappiamo cosa gli sia successo e all’improvviso è un professore, non è più Banner dopo che non poteva trasformarsi in Hulk. Adoro il modo in cui abbiamo iniziato ad aprire quel mondo, ma penso che si potrebbe realizzare uno stand-alone che racconti cosa è successo in quei due anni. Come siamo passati da un Banner che non riusciva a trasformarsi più in Hulk ad una versione totalmente integrata? È un ottimo modo per introdurre questa storia, ma sento anche che non soddisfi esattamente ciò che è successo in quel periodo. Penso ci sia molto altro da dire.”