Il regista di Man-Thing: La natura del terrore ha svelato il (bassissimo) budget del film sull’Uomo Cosa distribuito da Sci Fi Channel.
Nei primi anni 2000, dopo il successo di Blade, X-Men e Spider-Man, Marvel Entertainment strinse un accordo con la Artisan Entertainment per produrre film in live-action, serie televisive, film direct-to-video e progetti web su almeno 15 personaggi Marvel tra cui l’Uomo Cosa, a cui venne dedicato un film horror vietato ai minori intitolato Man-Thing: La natura del terrore. La pellicola, distribuita da Sci Fi Channel nel 2005, viene ricordata ancora oggi tra le peggiori trasposizioni di una proprietà intellettuale della Casa delle Idee, al punto da far uscire dalla sala il pubblico di prova prima che finisse.
Durante il commento di Man-Thing: La natura del terrore organizzato da ComicBook.com, il regista Brett Leonard ha parlato della travagliata storia produttiva del cinecomic, svelando che la produzione ricevette a malapena 5 milioni di dollari per realizzare il film:
“Era un film molto, molto, molto indipendente realizzato con una compagnia indipendente, di cui poi ha fatto parte la Lionsgate. E poi venne realizzato in un periodo in cui la Marvel non era codificata come è adesso. Questo è certo. Ero andato in Australia perché Russell Crow mi aveva portato laggiù dopo che facemmo insieme Virtuosity. E mi piaceva molto quel posto. Ho incontrato un sacco di registi e scoperto la cultura cinematografica di lì. E quando parlai con Scott Karol e Avi Arad di questo film, dissi ‘Beh, dovremmo girarlo in Australia.’ E lui disse ‘Forza, vai giù e fallo.’“
Non appena ottennero il via libera da Avi Arad, Leonard e Karol salirono su un aereo e si recarono in Australia per girare il film… a una frazione del costo di qualsiasi altro adattamento dei fumetti Marvel uscito in quel periodo (per fare un confronto, il primo film su Blade costò 45 milioni di dollari):
“Stavamo aspettando che arrivassero i soldi per realizzare il film. Era molto simile a un film indipendente. Non era come un film di uno studio cinematografico. I Marvel Studios erano solo agli inizi in quel periodo, erano un concetto. E quindi, ripeto, questo film si colloca in questo gap tra il modo in cui venivano realizzati i film Marvel e come sono realizzati ora.”
Ricordiamo che Man-Thing: La natura del terrore (2005), scritto da Hans Rodionoff e diretto da Brett Leonard, vede nel cast Matthew Le Nevez (Sceriffo Kyle Williams), Rachael Taylor (Teri Elizabeth Richards), Jack Thompson (Frederic Schist), Conan Stevens (Man-Thing), Rawiri Paratene (Pete Horn), Alex O’Loughlin (Eric Fraser), Steve Bastoni (Rene LaRoque), Robert Mammone (Mike Ploog), William Zappa (Gerber), Patrick Thompson (Jake Schist), John Batchelor (Wayne Thibadeaux), Ian Bliss (Rodney Thibadeaux) e Brett Leonard (Val Mayerick).
Questa la sinossi ufficiale:
“Alcuni uomini, che lavorano per un magnate del petrolio e sono intenti a trivellare una vecchia palude, cominciano a scomparire, insieme ad alcuni abitanti del luogo. Lo sceriffo teme che qualcosa di soprannaturale possa essere all’opera.”