La ricerca della sceneggiatura per il sequel del film con Henry Cavill – per ora definibile come “Man of Steel 2” – viene intensificata.
Dopo l’articolo di The Hollywood Reporter, che ha confermato la messa in sviluppo di quello che per ora possiamo denominare solo come Man of Steel 2, ed il post nel quale Henry Cavill ha ufficialmente annunciato il suo ritorno nei panni dell’Uomo d’Acciaio – ammiccando proprio a molto altro in arrivo riguardo il suo futuro come Superman – giunge un importante aggiornamento su questo secondo capitolo.
L’autorevole Variety, discutendo dell’approdo di James Gunn e Peter Safran come co-presidenti e co-CEO di DC Studios, ha avuto modo di parlare anche dello stato del progetto cinematografico dedicato a Clark Kent.
Nello specifico, il produttore del film, Chuck Roven, è in contatto con un numero sempre maggiore di sceneggiatori per richiedere loro delle proposte per la storia, tramite le quali fare un’eventuale selezione che porterà all’assunzione di chi si occuperà della sceneggiatura per il film.
Al momento dell’annuncio di questo progetto,è stato indicato che Warner Bros. vorrebbe ingaggiare Christopher McQuarrie (Mission: Impossible) come sceneggiatore, ma non è dato sapere se quest’ultimo abbia sottoposto un proprio pitch per il film.
Questo è decisamente un ottimo segnale, in quanto dimostra il vivo interesse nel realizzare il film, dopo quasi dieci anni dall’ultimo lungometraggio dedicato a Superman (Man of Steel di Zack Snyder), ed un periodo confuso sulla direzione che il franchise avrebbe dovuto prendere, seguito poi da una presa di posizione sul far tornare Kal-El uno tra i grandi protagonisti della DC al cinema.
Proprio riguardo il nuovo co-presidente dei DC Studios James Gunn, una nota particolarmente positiva deriva dalla sua già nota passione per il personaggio, arrivando a definire Superman II il suo film DC preferito.
Sembra quindi che il futuro di Superman al cinema sia in ottime mani, tra un produttore intenzionato a compiere un’intensa ricerca per trovare la persona più adatta a scrivere la sceneggiatura, un presidente DC che ama il personaggio, ed un Henry Cavill che dimostra, come fa ormai da anni, la sua inguaribile passione per l’Uomo del Domani.