È uscito al cinema Kraven – Il Cacciatore, il nuovo cinecomic (vietato ai minori) prodotto da Sony Pictures e basato sul personaggio Marvel, che vede Aaron Taylor-Johnson nei panni del protagonista. Attualmente si tratta dell’ultimo film previsto nel calendario di Sony, poiché non ci sono altri spin-off in programma.
Un agente di Hollywood rimasto nell’anonimato spiega che, per ora, Sony non vuole sviluppare altre pellicole del suo universo Marvel.
Secondo una fonte interna in Sony, attualmente lo studio è focalizzato esclusivamente sullo sviluppo di Spider-Man 4, Spider-Man: Beyond The Spider-Verse e sulla serie TV Spider-Noir – tutti progetti che hanno per protagonista l’Uomo Ragno e non i suoi antagonisti.
Di conseguenza, il Sony’s Spider-Man Universe (così chiamato anche se non c’è traccia di Spider-Man) chiude con un totale di $2 miliardi incassati al box office, di cui $1.7 miliardi provenienti soltanto dal franchise di Venom, in attesa di scoprire quali saranno (e se ci saranno) i progetti futuri.
Per produrre i film dedicati ai villain, la compagnia ha speso un totale di $615 milioni (escluse le spese di marketing) e quindi il guadagno effettivo, al netto di tutta una serie di costi aggiuntivi che non vengono resi noti, è di poco meno di un miliardo e mezzo di dollari per sei film, ossia circa $250 milioni a film. Un totale fallimento.
Ecco i risultati economici dei film dell’SSU:
- Venom (2018): $856 milioni di incasso, budget di $100 milioni
- Venom: La Furia di Carnage (2021): $506 milioni di incasso, budget di $110 milioni
- Morbius (2022): $167 milioni di incasso, budget di $75 milioni
- Madame Web (2024): $100 milioni di incasso, budget di $100 milioni
- Venom: The Last Dance (2024): $394 milioni di incasso, budget di $120 milioni
- Kraven – Il Cacciatore (2024): budget di $110 milioni