In questo speciale abbiamo elencato tutti gli easter egg, i riferimenti e le curiosità presenti nel primo episodio di Loki.
ATTENZIONE: LO SPECIALE CONTIENE SPOILER SUL PRIMO EPISODIO DI LOKI
Questa mattina è stato rilasciato sulla piattaforma di streaming Disney+ il primo episodio di Loki, la nuova serie dei Marvel Studios incentrata sul Dio degli Inganni (Tom Hiddleston) fuggito con il Tesseract durante gli eventi di Avengers: Endgame. In questo speciale abbiamo analizzato gli easter egg, i riferimenti e le curiosità presenti nella puntata – intitolata “Gloriosi propositi” – che potrebbero esservi sfuggiti.
IL FURTO DEL TESSERACT
Il primo episodio si apre con la scena tratta da Avengers: Endgame dei fratelli Russo in cui Loki riesce a rubare il Tesseract nel 2012 e ad aprire un portale spazio-temporale, costringendo Iron Man, Ant-Man e Captain America a tornare al 1970 per prendere la Gemma dello Spazio. A questo punto il protagonista dello show atterra nel deserto del Gobi, in Mongolia, dove viene raggiunto dagli agenti della Time Variance Authority e arrestato per aver creato una nuova diramazione nella linea temporale.
La messa in scena, peraltro, ricorda la sequenza di Iron Man in cui Tony Stark (Robert Downey Jr.) atterra nel deserto dopo essere sfuggito all’organizzazione terroristica dei Dieci Anelli.
GLORIOSI PROPOSITI
“Io sono Loki, da Asgard. E sono ricolmo di gloriosi propositi.”
I MINUTEMEN
Creati da Walt Simonson sulle pagine di Fantastic Four #352, i Minutemen sono una forza di polizia composta da robot, cloni e cyborg atta a prevenire qualsiasi minaccia al flusso del tempo. Nei fumetti della Casa delle Idee il corpo armato lavora direttamente per la Time Variance Authority ed è comandato da Justice Peace, uno degli agenti di alto rango dell’organizzazione.
SKRULL
Nel quartier generale della TVA possiamo distinguere chiaramente una Variante Skrull davanti al bancone della reception. Nel Marvel Cinematic Universe gli alieni mutaforma sono stati introdotti in Captain Marvel e riapparsi nella scena dopo i titoli di coda di Spider-Man: Far From Home e nel finale di WandaVision. Gli Skrull saranno al centro della serie Secret Invasion e torneranno presumibilmente anche in The Marvels (sequel di Captain Marvel).
MOBIUS M. MOBIUS
Nella sequenza ambientata nel 1549 nella città francese di Aix-en-Provence facciamo la conoscenza di Mobius M. Mobius, un agente della Time Variance Authority specializzato nella ricerca di Varianti particolarmente pericolose. Nell’Universo Marvel fumettistico Mobius è un clone (come tutti i membri della TVA) ed è apparso spesso nelle storie dei Fantastici Quattro e di She-Hulk. Nei fumetti il look del personaggio è basato sull’aspetto dell’editore e fumettista Mark Gruenwald, considerato il massimo esperto della continuity Marvel a cui si deve la creazione della Time Variance Authority e di U.S. Agent nonché dell’Official Handbook of the Marvel Universe, una guida contenente tutte le informazioni sull’Universo Marvel.
Una curiosità: l’introduzione di Mobius nel Marvel Cinematic Universe era già stata anticipata dal riferimento al costrutto del nastro di Möbius in Avengers: Endgame da parte di Tony Stark.
MEPHISTO NO MORE!
Sin dall’uscita del primo trailer ufficiale, molti fan hanno ipotizzato che la figura dall’aspetto demoniaco che si vede su una vetrata della Chiesa potesse essere un richiamo a Mephisto, diventato ormai celebre sul web per le numerose teorie su WandaVision. La regista Kate Herron e lo showrunner Michael Waldron, tuttavia, hanno confermato che quella scena era un riferimento alle corna di Loki e che il personaggio non esordirà nella serie.
MARVEL 2099
Nella stessa scena, un agente della Time Variance Authority consegna a Mobius un documento sulla Variante Loki. Prestando attenzione, nella parte bassa è possibile leggere “Sector 1900-2099“. Potrebbe trattarsi di un velato riferimento alla linea editoriale Marvel 2099 pubblicata negli anni ’90 dalla Casa delle Idee che immaginava i supereroi dell’Universo Marvel in uno scenario futuristico e distopico. I personaggi più noti di questa linea temporale sono senza dubbio Miguel O’Hara/Spider-Man 2099, Destino 2099 e il Punitore 2099.
IL SESSO DI LOKI
Il documento sulla Variante Loki conferma il Dio degli Inganni nel Marvel Cinematic Universe è gender-fluid come la controparte fumettistica. La fluidità di genere del personaggio venne confermata nel 2014 nell’acclamata run a fumetti Loki: Agente di Asgard scritta da Al Ewing (The Immortal Hulk) quando Odino in persona fece riferimento a Loki affermando “mio figlio e mia figlia, la mia prole è entrambi“ alla luce della sua capacità di cambiare forma e di trasformarsi in una donna. Questa informazione, pertanto, conferma che Loki è il primo personaggio dichiaratamente gender-fluid del Marvel Cinematic Universe nonché il primo personaggio importante appartenente alla comunità LGBTQ+.
MISS MINUTES
“Per tutti i tempi. Sempre.”
Prima di essere processati, i criminali temporali devono necessariamente essere informati da Miss Minutes, la mascotte della Time Variance Authority. Miss Minutes, palesemente ispirata a Mr. DNA di Jurassic Park, funge da guida per i colpevoli (e per il pubblico) spiegando le origini e il funzionamento della TVA. Grazie ai crediti presenti nei titoli di coda scopriamo che in originale Miss Minutes è doppiata dall’attrice canadase Tara Strong, nota per aver doppiato Corvina in Teen Titans e in Teen Titans Go!, Timmy Turner e Poof in Due Fantagenitori e Harley Quinn nei videogiochi Batman: Arkham City, Batman: Arkham Origins e Batman: Arkham Knight.
LA TVA E IL MULTIVERSO
Stando a quanto spiegato da Miss Minutes, molto tempo fa ci fu una grande guerra nel Multiverso: innumerevoli linee temporali singole si diedero battaglia portando alla completa distruzione di ogni cosa ma poi emersero gli onniscienti Custodi del Tempo che portarono la pace riorganizzando il Multiverso in un’unica linea temporale, la Sacra Linea Temporale. Oggi i Custodi proteggono il corretto flusso temporale di tutti e di tutto ma a volte persone come Loki, identificate come Varianti, deviano dal percorso creato dai Custodi. La deviazione dal percorso prestabilito crea un evento Nexus che, se non controllato, rischia di ramificarsi nel caos conducendo ad un’altra guerra nel Multiverso. Per evitare che ciò accada, i Custodi del Tempo hanno creato la Time Variance Authority, un’organizzazione incaricata di correggere le diramazioni riportando il tempo al suo percorso iniziale e di processare i criminali temporali.
L’aspetto più interessante di questa scena animata è rappresentato senza dubbio dal riferimento piuttosto esplicito a Doctor Strange In The Multiverse of Madness di Sam Raimi (che sarà collegato agli eventi di Loki) e al termine “Nexus“. È possibile che esista qualche connessione tra gli eventi Nexus e lo spot del settimo episodio di WandaVision? E ancora: potrebbe esserci qualche legame con i cosiddetti “Nexus Beings” (persone dotate di poteri che possono alterare il futuro, le probabilità e il flusso universale del tempo) o al “Nesso tra tutte le realtà” (una porta situata in Florida e custodita dall’Uomo-Cosa che permette di accedere a qualsiasi realtà del Multiverso)?
I CUSTODI DEL TEMPO
Nella Time Variance Authority sono presenti diverse statue che raffigurano i Custodi del Tempo (da sinistra a destra: Zanth, Ast e Vorth). Ideati da Mark Gruenwald e Ralph Macchio nel 1979 e apparsi per la prima volta sulle pagine di Thor #282, i Custodi del Tempo vennero creati da He Who Remains (l’ultimo direttore della TVA) prima della morte termica dell’universo per proteggere la linea temporale. I Custodi del Tempo svolgono un ruolo fondamentale in Avengers: Forever (1998), storia nella quale reclutarono Immortus (versione futura di Kang il Conquistatore) promettendogli l’immortalità per distruggere gli Avengers poiché temevano che l’espansione dell’umanità nello spazio potesse rappresentare un pericolo sulla lunga distanza. Il loro principale obiettivo è garantire la propria sopravvivenza manipolando gli eventi.
I KREE
Durante la spiegazione sulla nascita della TVA vengono mostrati alcuni esempi di eventi Nexus tra cui uno scenario di guerra tra due razze aliene. Una di queste è quella dei Kree, la razza di alieni blu che abbiamo visto in Guardiani della Galassia e in Captain Marvel. I fan più attenti avranno notato che i Kree indossano le stesse armature da battaglia presenti nei fumetti e in Captain Marvel.
Anche se la seconda razza aliena sembra non avere un corrispettivo nell’MCU, è possibile notare sullo sfondo un’astronave molto simile a quelle intraviste in Avengers: Infinity War nella scena ambientata su Titano, il pianeta natale di Thanos.
THE DARK WORLD
La scena in cui Loki viene condotto dal Giudice Renslayer (Gugu Mbatha-Raw) per essere processato per i suoi crimini contro il flusso temporale ricorda la sequenza iniziale di Thor: The Dark World che vede il Dio degli Inganni al cospetto di Odino (Anthony Hopkins) dopo l’invasione dei Chitauri in The Avengers.
GIUDICE RENSLAYER
La prima puntata di Loki segna il debutto nell’MCU di Ravonna Renslayer, interpretata da Gugu Mbatha-Raw (star dell’episodio San Junipero di Black Mirror). Per chi non la conoscesse, Ravonna Renslayer – nota anche come Terminatrix o Temptress – è una principessa del 40° secolo nonché figlia di Re Carelius, sovrano di uno dei regni di Kang il Conquistatore (con cui intrattiene una relazione romantica). Nei fumetti Ravonna non ha abilità o poteri particolari ma grazie alla sua intelligenza e alla tecnologia della sua epoca è in grado di viaggiare nel tempo. Considerando il suo rapporto con Kang, non è da escludere un’apparizione di Jonathan Majors nei panni del personaggio prima di Ant-Man and The Wasp: Quantumania di Peyton Reed o un’eventuale ritorno del Giudice Renslayer in futuro. Il personaggio è apparso anche nella serie animata Avengers: I più potenti eroi della Terra.
AVENGERS… UNITI!
“Non siamo qui per parlare degli Avengers. Le loro azioni erano predeterminate, la tua evasione invece no.”
Il dialogo tra il Giudice Renslayer e Loki risponde ad uno dei maggiori dubbi dei fan: per quale motivo la Time Variance Authority non è intervenuta durante gli eventi di Avengers: Endgame considerando le diramazioni create dalla rimozione delle Gemme dell’Infinito? La risposta è presto detta: era prestabilito dai Custodi del Tempo che i Vendicatori viaggiassero nel tempo tramite il Regno Quantico per prelevare (e riportare in seguito) le Gemme dalle varie linee temporali. Al contrario, non era previsto che Loki rubasse il Tesseract nella linea temporale del 2012.
IRON MAN 3
Dopo essersi dichiarato colpevole, Loki cerca di usare invano le sue abilità per sfuggire al controllo della TVA ma, come sottolineato dal Giudice Renslayer “i poteri magici non sono ammessi nella TVA“. La gag è molto simile alla scena di Iron Man 3 di Shane Black in cui Tony Stark prova a richiamare a sé i pezzi della Mark 42 nella base di Aldrich Killian (Guy Pearce).
INCUBO
Dopo aver osservato l’enorme quartier generale della Time Variance Authority, il protagonista afferma “Questo posto è un incubo” e Mobius risponde “Quello è un altro dipartimento, che ti aiuterei a dare alla fiamme“. Anche se non è chiaro cosa intenda nello specifico l’agente della TVA, non è da escludere che possa trattarsi di un riferimento a Incubo (storico villain di Doctor Strange) o al W.A.N.D. [Wizardry Alchemy Necromancy Department], la divisione dello S.H.I.E.L.D. specializzata nella difesa dalle minacce magiche.
QUARTETTO ROSAMUNDE
Quando Loki e Mobius sono in ascensore, la musica in sottofondo è il Quartetto per archi n. 13 (noto anche come Quartetto Rosamunde) di Franz Schubert, la stessa che si sente nella scena di The Avengers in un cui lo S.H.I.E.L.D. rintraccia il Dio degli Inganni a Sluttgart, in Germania, e gli eroi si preparano per raggiungerlo e fermarlo.
PHIL COULSON
“Le cose non sono andate bene all’ultima persona che me lo ha detto.”
Una delle scene che Mobius mostra a Loki è la morte dell’Agente Phil Coulson (Clark Gregg) in The Avengers. Il personaggio, creato appositamente per il Marvel Cinematic Universe nel 2008, venne introdotto nel primo Iron Man di Jon Favreau, diventando non solo il collante tra i vari film della Fase 1 ma anche il motivo che spinse i Vendicatori a mettere da parte le proprie divergenze. L’Agente Coulson, inoltre, è uno dei protagonisti della serie Agents of S.H.I.E.L.D. prodotta da Marvel Television.
JOSTA
Nella Sala del Tempo Mobius beve da una lattina di Josta, la prima bevanda energetica a base di guaranà e caffeina introdotta negli Stati Uniti d’America e prodotta dalla PepsiCo dal 1995 al 1999.
D. B. COOPER
Il 24 novembre 1971 un uomo con una valigetta nera noto con con lo pseudonimo di D.B. Cooper dirottò il volo di un Boeing 747 partito da Portland e diretto a Seattle prendendo in ostaggio i passeggeri e chiedendo un riscatto di ben 200.000 dollari. Dopo aver ricevuto la somma richiesta l’uomo saltò dall’aereo con un paracadute senza lasciare traccia di sé e dei soldi ad eccezione di qualche banconota ritrovata sulle sponde del fiume Columbia. Nel primo episodio dello show scopriamo che D. B. Cooper in realtà era un giovane Loki, camuffatosi per aver perso una scommessa con Thor.
Una curiosità: Erika Coleman (Amazing Stories) interpreta Florence Schaffner, l’assistente di volo che venne informata dallo stesso Cooper della presenza di una bomba a bordo dell’aereo.
THOR E HEIMDALL
Prima di saltare dall’aereo con i soldi del riscatto, il Dio degli Inganni menziona Thor (Chris Hemsworth) e Heimdall, il guardiano del Bifrost interpretato da Idris Elba in Thor, Thor: The Dark World, Avengers: Age of Ultron, Thor: Ragnarok e Avengers: Infinity War. Resta da vedere se nei prossimi episodi della serie assisteremo almeno ad un cameo di Heimdall o del Dio del Tuono.
IL PASSATO DI LOKI
Nella Sala del Tempo, Mobius mostra a Loki non solo alcuni momenti del suo passato ma anche alcune fasi della vita della sua versione originale nella linea temporale principale. Tra queste occorre ricordare:
• La scena iniziale di Thor: The Dark World
• Il dialogo tra Loki e Frigga (Rene Russo) nelle celle di Asgard
• La morte di Frigga per mano di Kurse
• Loki sconfitto dagli Avengers
• L’iconica scena con i Vendicatori a New York
• La scena in cui Loki usa un device per creare una copia olografica del bulbo oculare di Heinrich Schäfer al fine di rubare l’iridio
• Il discorso di Loki sulla libertà prima dell’arrivo di Captain America e Iron Man in Germania
RE DI TUTTO
Nella Sala del Tempo Mobius domanda a Loki quali siano le sue più grandi ambizioni e, come prevedibile, il fratellastro di Thor afferma di voler diventare il Sovrano di Midgard, di Asgard e dei Nove Regni. I fan del Marvel Cinematic Universe e i lettori di fumetti sapranno che Midgard è il nome utilizzato nella mitologia nordica per indicare la Terra, Asgard è il regno celeste e dimora degli Asgardiani mentre i Nove Regni (Midgard, Asgard, Vanheim, Jotunheim, Niflheim, Nidavellir, Muspelheim, Svartalfheim e Alfheim) sono nove mondi individuali situati in galassie separate ma collegati tra loro dai rami di Yggdrasill, l’Albero del mondo.
LE GEMME DELL’INFINITO
Nel cassetto della scrivania di Casey, Loki trova non solo il Tesseract ma anche numerose Gemme dell’Infinito che in passato altri criminali temporali hanno cercato di rubare. Pare, tuttavia, che neanche degli artefatti dotati di immenso potere come le Gemme dell’Infinito siano in grado di funzionare nella Time Variance Authority e, pertanto, vengono utilizzate come fermacarte dai colleghi di Casey.
IL FUTURO DI LOKI
Una volta tornato nella Sala del Tempo, Loki ripercorre il futuro della sua versione originale. Tra le tante scene possiamo vedere
• La morte di Odino in Thor: Ragnarok
• Il dialogo tra Thor e Loki in ascensore su Sakaar
• Il combattimento sul Bifrost con Thor e Valchiria (Tessa Thompson)
• Il finale di Thor: Ragnarok in cui Thor riconosce che Loki “non è tanto male”
• Loki che cerca di pugnalare Thanos
• La morte di Loki in Avengers: Infinity War
• La distruzione della nave Asgardiana
TERRA-616
Fermando l’immagine al momento giusto nella sequenza in cui Loki vede la sua (futura) morte è possibile notare che sulla pellicola del proiettore olografico è presente l’espressione “ETH-616“. Si tratta di un chiaro riferimento a Terra-616, la denominazione dell’Universo Marvel fumettistico utilizzata per la prima volta da Alan Moore (Watchmen) nella run su Capitan Bretagna.
LA VARIANTE LOKI
Nel finale viene rivelato che il misterioso individuo incappucciato che sta uccidendo i Minutemen in vari punti della linea temporale è in realtà una versione alternativa di Loki. Un elemento potenzialmente interessante della sequenza successiva è rappresentato dall’asta “decisamente anacronistica” e “databile a inizio terzo millennio” che i Minutemen trovano a Salina, in Oklahoma, nel 1858. Potrebbe trattarsi di un dispositivo temporale proveniente dal XXX secolo (ossia l’epoca originale di Kang il Conquistatore)? E in che modo la Variante Loki si è impossessata di questa macchina del tempo?
Ricordiamo che Loki, scritta da Michael Waldron (Rick & Morty, Doctor Strange In The Multiverse of Madness) e diretta da Kate Herron (Sex Education), vede nel cast Tom Hiddleston (Loki Laufeyson), Owen Wilson (Mobius M. Mobius), Gugu Mbatha-Raw (Giudice Renslayer), Wunmi Mosaku (Hunter B-15), Sasha Lane (Hunter C-20), Eugene Cordero (Casey), Tara Strong (Miss Minutes), Sophia Di Martino e Richard E. Grant.
SINOSSI
“Loki, in arrivo su Disney+ il 9 giugno 2021, vede per protagonista il Dio degli Inganni mentre esce dall’ombra di suo fratello in una nuova serie che si svolge dopo gli eventi di Avengers: Endgame.”