L’interpretazione di Jonathan Majors come Kang il Conquistatore ha convinto i Marvel Studios a procedere con la Saga del Multiverso.
Nel mese di marzo, Jonathan Majors (interprete di Kang il Conquistatore nel Marvel Cinematic Universe) è stato arrestato a New York con l’accusa di aver aggredito una donna, presumibilmente la sua fidanzata. L’attore si è dichiarato innocente rispetto alle accuse, che includono molestie, strangolamento e aggressione; nonostante ciò, l’accaduto sta avendo inevitabilmente delle ripercussioni considerevoli sulla sua immagine e sulle sue collaborazioni.
In attesa del processo, che si terrà a giugno, sembra che i Marvel Studios abbiano deciso di non sostituire l’attore; secondo le prime indiscrezioni, le scene con Majors nella seconda stagione di Loki (che arriverà ad ottobre su Disney+) non sono state modificate e non ci sono reshoots pianificati. In caso il processo dovesse rivelarsi sfavorevole per l’attore e lo studio dovesse decidere di sostituirlo, il recast non verrà messo in atto prima di Avengers: The Kang Dynasty (2025).
Durante il podcast The Ringer, la giornalista Joanna Robinson (autrice del libro MCU: The Reign of Marvel Studios) ha svelato alcuni retroscena inediti sui piani dei Marvel Studios per il personaggio di Kang il Conquistatore.
Stando a quanto rivelato dalla Robinson, pare che inizialmente lo studio non avesse pianificato di rendere Kang il centro della Saga del Multiverso. Dopo aver visto la performance di Jonathan Majors nella prima stagione di Loki (2021) e in Ant-Man and The Wasp: Quantumania (2023), tuttavia, la compagnia ha deciso di focalizzarsi totalmente sull’attore e sul suo personaggio:
Cosa succederà al futuro di Jonathan Majors nel MCU?
Al momento The Walt Disney Company sta monitorando attentamente la situazione e non ha ancora preso una decisione definitiva, in quanto sta collaborando con Jonathan Majors in un gran numero di progetti.
Ad oggi, infatti, Majors è ancora sotto contratto con i Marvel Studios per un ruolo da protagonista in Avengers: The Kang Dynasty (2025) e nel suo sequel, Avengers: Secret Wars (2026), per i quali dovrebbe ricevere un compenso di 20 milioni di dollari ciascuno (ai quali si aggiungerebbero i compensi back-end, bonus successivi all’uscita dei film).
È probabile, pertanto, che la compagnia stia attendendo i risultati del processo, dove Majors porterà le sue prove davanti al procuratore distrettuale, che ascolterà la difesa e le numerose accuse da parte delle persone che si sono fatte avanti.