L’industria dei VFX è “depressa” per gli annunci della Fase 5 e 6 del Marvel Cinematic Universe per l’eccessivo carico di lavoro.
Sono ormai mesi che sul Web si discute del ruolo degli effetti visivi all’interno delle grandi pellicole di Hollywood, soprattutto per quanto riguarda il lavoro dei Marvel Studios. Più passa il tempo e più i fan analizzano con cura ogni singolo shot in digitale, trovando spesso e volentieri alcuni errori o delle sequenze in cui si nota fin troppo la CGI. Complice il Covid, che ha danneggiato l’intero settore, in molti hanno la sensazione che il settore dei VFX sia fin troppo saturo, con la qualità che inevitabilmente ne risente in negativo. Per quanto riguarda i Marvel Studios, sono in molti a sostenere che, nonostante la premessa di una qualità cinematografica, le loro serie televisive abbiano invece una CGI decisamente poco curata. Non sono mancate infatti le critiche agli effetti visivi di She-Hulk: Attorney at Law con l’uscita del primo trailer, ma anche a Moon Knight, il cui modello in CGI non è mai stato aggiornato dai trailer all’uscita della serie su Disney+.
Secondo le testimonianze emerse, la Marvel esercita molto potere sulle aziende che si occupano di effetti speciali e chiede di continuo diversi cambiamenti nel bel mezzo della lavorazione, ben più di ogni altro cliente dell’industria cinematografica. Se non sono soddisfatti di un lavoro, l’azienda di VFX rischia di perdere il contratto con la compagnia anche per i prossimi film o serie TV e, di conseguenza, i dirigenti delle varie aziende tentano in ogni modo di “rendere Marvel felice”, a discapito dei propri dipendenti. Per ottenere il lavoro, le aziende di VFX partecipano a delle aste al ribasso, in modo tale da far risparmiare denaro alla Marvel stessa. Ciò determina un altro problema: queste aziende si ritrovano a corto di personale, dato che naturalmente nel frattempo portano avanti anche altri progetti. La compagnia, oltre a non essere minimamente flessibile con le date d’uscita imponendo riprese aggiuntive e grandi cambiamenti a ridosso delle release, sarebbe fin troppo opprimente con le richieste, al punto che spesso chiede di modificare intere ambientazioni dei film e delle serie.
Nel corso di un’intervista con Defector, un VFX artist (che ha lavorato con i Marvel Studios in passato per The Avengers e che ovviamente è rimasto anonimo) ha svelato che l’industria degli effetti visivi non è particolarmente entusiasta dei recenti annunci della Fase 5 e della Fase 6 del Marvel Cinematic Universe a causa della quantità eccessiva di lavoro che le case specializzate in VFX saranno costrette a fare nei prossimi anni:
“L’intera industria sembra un po’ depressa in seguito all’annuncio della Fase 5 e della Fase 6 [dell’MCU], soprattutto a causa della folle quantità di lavoro che sarà necessario. [I Marvel Studios] non sono più il cliente accattivante che erano un tempo. Un sacco di burnout sta per arrivare.”