Letitia Wright sta continuando ad esprimere opinioni controverse sui vaccini sul set di Black Panther: Wakanda Forever.
In occasione del Disney Investor Day il presidente dei Marvel Studios Kevin Feige ha fornito qualche dettaglio sullo sviluppo del sequel di Black Panther (2018), confermando ufficialmente che T’Challa non sarà interpretato da un nuovo attore per rispetto nei confronti del compianto Chadwick Boseman e che la pellicola – intitolata Black Panther: Wakanda Forever – esplorerà il mondo e i personaggi del Wakanda introdotti nel primo film.
Negli ultimi mesi molti fan hanno ipotizzato che Shuri, la sorellina di T’Challa e principessa del Wakanda interpretata da Letitia Wright nell’MCU, avrebbe ereditato il titolo della Pantera Nera ma di recente alcuni utenti hanno ridimensionato questa possibilità. Per chi non lo ricordasse, infatti, lo scorso dicembre Wright ha condiviso sul suo profilo Twitter un video in cui il profeta e autore cristiano Tomi Arayomi metteva in discussione l’efficacia dei vaccini per il coronavirus e, di conseguenza, l’attrice britannica è stata pesantemente aggredita dai suoi follower e accusata di aver sfruttato i social network per esprimere la sua posizione antivaccinista.
Stando a quanto rivelato in un nuovo report pubblicato dall’Hollywood Reporter riguardante la posizione delle star di Hollywood sui vaccini, Letitia Wright avrebbe continuato ad “abbracciare opinioni simili sui vaccini per il Covid-19” sul set di Black Panther: Wakanda Forever, le cui riprese sono attualmente in corso ad Atlanta. Il THR ritiene che le considerazioni dell’attrice siano il risultato del nuovo sistema aziendale adottato dalla Walt Disney Company che richiede una prova dello stato di vaccinazione anti-COVID-19 da parte dei lavoratori. Questa disposizione faceva parte dell’accordo tra l’Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP), associazione che rappresenta più di 350 case di produzione americane, la Television Producers (AMPTP), i principali sindacati di settore come SAG-AFTRA e IATSE e l’associazione dei registi e che ha permesso agli studios cinematografici di lavorare durante l’emergenza sanitaria.
In particolare, secondo i nuovi protocolli anti-COVID che entreranno in vigore da metà ottobre Disney richiederà un braccialetto per identificare i soggetti completamente vaccinati nella cosiddetta Zona A, l’area in cui le star e i membri del cast tecnico lavorano a stretto contatto tra loro senza equipaggiamento protettivo. Secondo il report, tuttavia, questo protocollo non dovrebbe valere per i progetti cinematografici già entrati in fase di produzione, tra cui lo stesso Black Panther: Wakanda Forever.
Ricordiamo che Black Panther: Wakanda Forever, scritto e diretto da Ryan Coogler (Creed), è previsto attualmente per l’8 luglio 2022 e vedrà nel cast Letitia Wright (Shuri), Lupita Nyong’o (Nakia), Danai Gurira (Okoye), Winston Duke (M’Baku), Angela Bassett (Ramonda), Florence Kasumba (Ayo), Michaela Coel (Aneka), Martin Freeman (Everett K. Ross), Dominique Thorne (Riri Williams), Tenoch Huerta (Namor) e Mabel Cadena (Namora).
SINOSSI
“Black Panther: Wakanda Forever dei Marvel Studios continuerà ad esplorare l’ineguagliabile mondo del Wakanda e la ricca e variegata cerchia di personaggi introdotti nel primo film. Scritto e diretto da Ryan Coogler, regista di Black Panther, il film sarà rilasciato l’8 luglio 2022.”