Negli ultimi giorni, si sono tenuti una serie di incontri tra il sindacato degli sceneggiatori e l’unione dei produttori di Hollywood, ai quali hanno partecipato anche i CEO dei vari studios di Hollywood. L’intenzione di tutte le parti era quella di trovare un accordo e terminare lo sciopero… e così è stato!
Il sindacato degli sceneggiatori, tramite un comunicato ufficiale, ha spiegato di aver raggiunto un accordo provvisorio con gli studios dopo 146 giorni di sciopero, con le major che hanno accettato ogni richiesta fatta dal sindacato in questi ultimi giorni di trattative.
Stando agli ultimi aggiornamenti da parte di Deadline, gli studios già con questa bozza di accordo possono iniziare ad incontrare gli sceneggiatori ed offrire loro degli accordi economici per scrivere i prossimi film, naturalmente rispettando questo nuovo accordo con il sindacato.
A riguardo, Deadline cita come esempio proprio The Brave and The Bold di Andy Muschietti (confermato alla regia), il nuovo film sul Cavaliere Oscuro canonico dell’universo DC ( (che non sarà interpretato da Robert Pattinson, Ben Affleck o Michael Keaton) e di suo figlio Damian Wayne / Robin.
Evidentemente, il film è una priorità per James Gunn, che dopo aver scelto il regista vorrebbe ingaggiare quanto prima anche lo sceneggiatore.
Al momento, non è stata ancora rivelata una data d’uscita; vi terremo aggiornati.
Studios can start meeting with writers and offering deals, such as for Andy Muschietti's The Brave and the Bold.
(via Deadline) pic.twitter.com/Lk7jx2Bp6w
— Home of DCU (@homeofdcu) September 25, 2023