I Marvel Studios hanno risparmiato 40 milioni di dollari per aver girato Doctor Strange nel Multiverso della Follia nel Regno Unito.
In un lungo approfondimento pubblicato da Forbes è stato svelato che i Marvel Studios hanno risparmiato ben 41.7 milioni di dollari (33.7 milioni di sterline) per aver realizzato Doctor Strange nel Multiverso della Follia nel Regno Unito, riducendo il costo netto del film a 172 milioni di dollari nonostante la travagliata lavorazione del progetto.
Il film con Benedict Cumberbatch inizialmente doveva essere distribuito nelle sale di tutto il mondo nel maggio del 2021 ma, a causa della pandemia, i Marvel Studios rinviarono l’uscita di un anno, bloccando temporaneamente la produzione. Nei primi mesi del 2020, come spiegato nei documenti aziendali, “data l’emergenza e la diffusione globale del COVID-19, i preparativi per le riprese furono interrotti… Di conseguenza, il programma di produzione fu posticipato. La produzione è stata in grado di ripartire nell’agosto 2020.“
Nel gennaio 2021, tuttavia, Elizabeth Olsen (Scarlet Witch) spiegò al Jimmy Kimmel Live che le riprese erano state nuovamente interrotte a causa dell’aumento dei casi positivi al coronavirus nel Regno Unito: “Dal momento che gli ospedali sono sovraffollati qui non possiamo tornare al lavoro fino a quando la situazione non si calmerà.”
I documenti rivelano che nell’ottobre del 2021, quando la stragrande maggioranza delle riprese aveva già avuto luogo, “si prevedeva che i costi di produzione avrebbero superato il budget.” I documenti, inoltre, aggiungono che i Marvel Studios si aspettavano che “i costi di produzione preventivati” sarebbero aumentati “in modo significativo a causa degli obblighi continuativi e dei costi necessari per attuare misure di sicurezza e di distanziamento sociale in conformità con le linee guida governative.”
I budget cinematografici di solito sono segreti gelosamente custoditi a Hollywood dato che gli studios tendono ad assorbire il costo dei singoli film nelle loro spese complessive. I costi dei film realizzati nel Regno Unito, tuttavia, sono consolidati in singole società che presentano dei rendiconti finanziari annuali. Queste aziende sono responsabili di una serie di operazioni, dalla pre-produzione alla consegna del film al pagamento per i relativi servizi. È una condizione necessaria per ricevere lo sgravio fiscale del Governo britannico, che consente alle società di produzione di chiedere indietro fino al 25% dei loro costi sostenuti in Gran Bretagna.
Le compagnie di produzione utilizzano dei nomi in codice in modo da non attirare l’attenzione quando si depositano i permessi per girare sul posto. Nel caso di Doctor Strange nel Multiverso della Follia, il nome in codice era Supreme Works Productions II, un riferimento al titolo di Stregone Supremo del personaggio.
I rendiconti finanziari mostrano che nel corso dei nove mesi successivi all’8 maggio 2021 la società ha ricevuto un 35.9 milioni di dollari (29 milioni di sterline) di detrazione fiscale, che ha seguito un un pagamento di 5,8 milioni di dollari (4,7 milioni di sterline) effettuato l’anno precedente al momento dell’inizio della pre-produzione. Per questo motivo, in entrambi i periodi, è stato speso un totale di 213,7 milioni di dollari (172,5 milioni di sterline) per realizzare la pellicola prima che la compagnia ottenesse la detrazione fiscale.
Uno dei maggiori costi singoli per realizzare il cinecomic, secondo i rendiconti finanziari, è stato lo stipendio di 20.8 milioni di dollari (16.8 milioni di sterline) da pagare alla crew, composta da ben 381 persone. Questa cifra non include i liberi professionisti e i lavoratori autonomi che costituiscono la maggior parte dei membri della crew.
Il film è stato girato ai Longcross Studios fuori Londra, location già utilizzata in passato per altri progetti dell’MCU tra cui Guardiani della Galassia (2014) e Thor: The Dark World (2013). I Marvel Studios hanno anche “preso in prestito” alcuni celebri edifici di Londra per raddoppiare le location del film come il British Museum, trasformato per l’occasione nel quartier generale degli Illuminati. Altri costi chiave hanno riguardato il noleggio di attrezzature, le agenzie di viaggio e le spese per le società di effetti visivi come la Industrial Light & Magic (ILM), di proprietà della Disney.