Il film su Kraven il Cacciatore potrebbe impedire ad Aaron Taylor-Johnson di interpretare il nuovo James Bond?
Dopo l’incredibile successo di Venom (2018), Sony Pictures ha accelerato la produzione dei progetti del proprio universo cinematografico incentrato sui villain e sui personaggi secondari dei fumetti di Spider-Man tra cui Kraven il Cacciatore, a cui sarà dedicato un film stand-alone diretto da J.C. Chandor (Triple Frontier) e scritto da Richard Wenk (The Equalizer). La pellicola, prevista attualmente per il 13 gennaio 2023, vedrà Aaron Taylor-Johnson (interprete di Pietro Maximoff/Quicksilver in Avengers: Age of Ultron) nei panni del protagonista.
In queste ore Matthew Belloni, giornalista dell’autorevole The Hollywood Reporter e fondatore di The Puck News, ha confermato le voci emerse negli ultimi giorni secondo cui Aaron Taylor-Johnson avrebbe incontrato Barbara Broccoli (storica produttrice del franchise di 007) per discutere della possibilità di interpretare il prossimo James Bond.
Nel riportare la notizia, tuttavia, Belloni ha svelato che il coinvolgimento dell’attore nel Sony’s Spider-Man Universe e l’eventuale successo del film potrebbero rappresentare un ostacolo per il suo potenziale ingaggio come nuovo 007:
“I rumor su Aaron Taylor-Johnson sono veri: ha incontrato la produttrice Barbara Broccoli e l’incontro è andato bene, secondo le fonti. Ma anche se Taylor-Johnson soddisfa i requisiti – bravo attore, britannico, si adatta alla direzione più giovane che Broccoli vuole seguire, affermato ma non particolarmente famoso – sta per diventare una star molto più grande. Se lo spin-off di Spider-Man della Sony intitolato ‘Kraven the Hunter’ o ‘The Fall Guy’ della Universal con il faccia a faccia con Ryan Gosling dovessero andare bene, Taylor-Johnson potrebbe diventare – ironicamente – troppo famoso per interpretare Bond.”