È uscito al cinema Kraven – Il Cacciatore, il nuovo cinecomic (vietato ai minori) prodotto da Sony Pictures e basato sul personaggio Marvel, che vede Aaron Taylor-Johnson nei panni del protagonista. Attualmente si tratta dell’ultimo film previsto nel calendario di Sony, poiché non ci sono altri spin-off in programma.
Il film ha incassato solo $26 milioni in tutto il mondo nel primo weekend di proiezione, di cui $11 milioni provenienti dagli Stati Uniti e $15 milioni dai mercati internazionali. Si tratta del peggior debutto per un film tratto dai fumetti degli ultimi anni; per fare un paragone, Morbius (2022) ha debuttato con $84 milioni, mentre Madame Web (2024) con circa $49.1 milioni.
Sony Pictures ha limitato i danni facendo una co-produzione con TSG, che ha finanziato il film al 50% nonostante gli accordi iniziali prevedessero una compartecipazione del 25% (una mossa che, contrattualmente, può accadere solo due volte all’anno).
Lo studio attribuisce agli scioperi dello scorso anno e alla lunga produzione iniziata durante la pandemia la colpa dell’aumento del budget, che è lievitato dai $90 milioni iniziali ad oltre $110 milioni.
Kraven il Cacciatore
Diretto da J.C. Chandor, Kraven il Cacciatore uscirà al cinema il 13 dicembre 2024 (USA).
Nel cast Aaron Taylor-Johnson (Sergei Kravinoff/Kraven), Ariana DeBose (Calypso), Russell Crowe (Nikolai Kravinoff), Fred Hechinger (Dmitri Smerdyakov/Camaleonte), Christopher Abbott (Lo Straniero), Alessandro Nivola (Aleksei Sytsevich/Rhino).
Questa la sinossi ufficiale:
«Kraven il Cacciatore racconta la violenta storia della nascita e del destino di uno dei villain più iconici della Marvel. Ambientato prima della sua famigerata vendetta contro Spider-Man, Aaron Taylor-Johnson interpreta il protagonista di questo film vietato ai minori di 14 anni».
La sceneggiatura è scritta da Richard Wenk (I Mercenari 2), Art Marcum (Punisher: War Zone) e Matt Holloway (Morbius).
Kraven il Cacciatore fa parte del Sony’s Spider-Man Universe. Leggi qui l’elenco completo dei prossimi progetti.
