Ma come finisce il film, e chi muore nel finale? Ecco la spiegazione.

La storia ruota intorno al russo Sergei Kravinoff, la cui missione nella vita è quella di diventare il più grande cacciatore del mondo.

Attraverso una serie di un flashback, il protagonista incontra vari personaggi legati all’immaginario di Spider-Man tra cui Rhino e il Camaleonte, che si rivela essere il vero villain del film.

Nel terzo atto, Rhino e i suoi mercenari attaccano la base di Kraven in Siberia, finendo però sconfitti per mano del protagonista e di Calypso.

Si scopre che il tutto era un piano del padre di Kraven per far sì che eliminasse i suoi nemici e si riavvicinasse a lui. Il protagonista, però, non ha dimenticato le sofferenze causategli dal padre, e lo fa sbranare da un orso.

Tempo dopo, Kraven scopre che suo fratello ha ereditato l’impero criminale del padre diventando il Camaleonte tramite l’assunzione dello stesso composto che aveva preso Rhino dallo scienziato di New York Miles Warren, e ora è in grado di assumere le sembianze di chiunque.

Il film finisce con Kraven che apre un pacco che gli ha lasciato il padre prima di morire, ovvero la pelliccia del leone che stavano cacciando quando era giovane.

Il Cacciatore la indossa, presentandosi nelle iconiche sembianze dei fumetti di Spider-Man.

Non ci sono scene post-credits alla fine del film, né a metà né alla fine dei titoli di coda.

Kraven – Il Cacciatore è l’ultimo chiodo nella bara del Sony’s Spider-Man Universe (così chiamato anche se non c’è traccia dell’Uomo Ragno).

La compagnia non ha intenzione di realizzare altri spin-off sui villain al momento, e si sta concentrando sul film Spider-Man 4 con Tom Holland e sulla serie Spider-Noir con Nicolas Cage per Prime Video, nonché sulla post-produzione del film d’animazione Spider-Man: Beyond The Spider-Verse (ancora senza data d’uscita).