Nel corso della visita al set di Guardiani della Galassia vol.2, da parte di Comicbook.com il boss dei Marvel Studios Kevin Feige ed il regista James Gunn hanno diffuso i primi dettagli sulla trama del film, spiegando dove inizia il film e come sta crescendo il mito dei Guardiani della Galassia.
Naturalmente si tratta di spoiler minori, ma se non volete sapere proprio nulla vi invitiamo a non procedere oltre.
Credo che stiano diventando un gruppo di eroi più organizzati. Sono disponibili a dialogare, non sempre va bene ma ci provano.
Quando li vediamo per la pima volta sono in un posto chiamato Sovereign, dove gli viene chiesto di aiutarli da questa sorta di bestie interdimensionali che stanno seminando il terrore sul pianeta.
La loro leggenda è cresciuta e si dirama nell’universo, dato che hanno sconfitto Ronan. Peter in particolare è stato capace di tenere una Gemma dell’Infinito senza morire, e questo alimenta la leggenda.
James Gunn ha quindi aggiunto alcuni dettagli su Baby Groot:
Quando stavo pensando al film e buttavo giù delle idee, pensavo ad un Groot adulto. Poi ho pensato “Dio” facciamo Groot in versione baby per tutto il film.
Infine Kevin Feige ha quindi spiegato che Guardiani della Galassia vol.2 non si collegherà direttamente ad Infinity War, e che quindi non dobbiamo aspettarci la presenza Thanos:
Come tutti i film, Civil War è una storia standalone, ma si collega ad esso [ad Infinity War] Questo invece [Guardiani vol.2] è più una storia standalone. E’ legata ai personaggi. Alla loro evoluzione in eroi, al loro senso di famiglia, al gruppo noto come Guardiani della Galassia. Il modo in cui finisce il film informa sugli eventi futuri, ma non c’è nessun collegamento diretto.
E’ stato già ribadito che Thanos non comparirà in Guardiani della Galassia vol.2, ed a questo punto possiamo aspettarci una sua presenza in Thor: Ragnarok.