Ospite di un recente episodio del podcast Hawk vs Wolf, Josh Brolin ha parlato del suo ruolo nei panni di Thanos e dell’importanza del personaggio nella Saga dell’Infinito del Marvel Cinematic Universe spiegando che, inizialmente, doveva trattarsi di un semplice cameo:
Quando ho interpretato Thanos, quello doveva essere un piccolo cameo. […] Non sarebbe mai dovuto essere quei due film [Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame].
Brolin ha poi spiegato che quando è apparso per la prima volta nei panni di Thanos, ha ricevuto una “enorme bibbia” contenente numerose informazioni sulla storia della Marvel e informazioni sul personaggio:
L’attore ha anche spiegato che se gli avessero offerto di interpretare un qualsiasi altro personaggio, probabilmente non avrebbe accettato perché, a detta sua, l’idea di interpretare un grande villain è molto più interessante:
L’idea di interpretare una nemesi importante, viola o meno, contro tutti questi uomini, se fosse stato uno degli uomini, non so se sarei stato eccitato […] Ma il fatto che fosse questo ragazzo contro tutti quei ragazzi? Ho pensato: ‘Sì, è davvero forte, e perché no?’
Nonostante Josh Brolin non sappia con precisione quando i Marvel Studios abbiano deciso di rendere Thanos il villain finale della Saga dell’Infinito, ha comunque cercato di raccontare il processo che ha reso il Titano Pazzo così importante:
Credo, non lo so per certo, ma so che quando abbiamo iniziato a farlo, credo che ne fossero davvero felici […] Penso che sia stato anche merito loro, non necessariamente merito mio […] Sono entrato con questa specie di Richard Burton shakespeariano e loro mi hanno detto: ‘No, non è vero, quello che stai facendo non funziona […] Il che va bene, succede […] Mi hanno detto ‘Lo vediamo più rilassato, che si pizzica il naso’ e io ho pensato ‘Oh’, perché quando pensi al mo-cap, pensi ‘Cosa dovrei fare? Qualcosa di dinamico?’ e loro mi hanno detto ‘No, vogliamo che tu sia, solo un uomo’ […] Ho iniziato a pensare a Marlon Brando e ad Apocalypse Now e poi abbiamo iniziato a mettere in parallelo diverse idee e mi sono detto: ‘Mi piace da morire’.
In aggiunta, Brolin ha detto di essersi divertito a interpretare Thanos in Avengers: Infinity War (2018) e Avengers: Endgame (2019):
Ho amato fare quel film, quei due film [Avengers: Infinity War e Avengers: Endgame].
La prima volta di Josh Brolin nei panni di Thanos è stata nella scena post-credits di Guardiani della Galassia (2014), ma il personaggio è già apparso nella post-credits di The Avengers (2012).
E nonostante Thanos fosse già apparso in precedenza, Brolin ha raccontato che i Marvel Studios non l’hanno informato di nessun altro progetto fino a dopo l’uscita del primo film sui Guardiani: