Il 15 febbraio è uscito al cinema Ant-Man and The Wasp: Quantumania, il terzo capitolo sulle avventure di Scott Lang (Paul Rudd) e di Hope van Dyne (Evangeline Lilly) che inaugura la Fase 5 del Marvel Cinematic Universe. Nel film la famiglia Pym si ritrova a esplorare il Regno Quantico, a interagire con nuove strane creature e ad affrontare il pericoloso Kang il Conquistatore, interpretato nuovamente da Jonathan Majors dopo il suo debutto in Loki.
Durante un’intervista con Entertainment Weekly, Jonathan Majors ha svelato il motivo per il quale non ha chiesto consigli a Michael B. Jordan (interprete di Killmonger in Black Panther del 2018) – suo collega in Creed III – su come interpretare un villain nel Marvel Cinematic Universe:
“Ogni film Marvel è diverso, e ogni personaggio è diverso. E alla fine, quello che facciamo come artisti è un’impresa estremamente personale. Lo facciamo tutti per ragioni diverse. Quindi, potresti perdere molto rapidamente un amico che butta fuori consigli sulla recitazione, specialmente se quell’amico sono io.”
Tuttavia, Majors afferma che ci sono stati alcuni vantaggi nell’esperienza condivisa sua e di Jordan nell’MCU:
“Ognuno di noi ha avuto così tanto rispetto per i nostri viaggi fino a questo punto. La parte interessante è che possiamo parlare dei segreti l’uno con l’altro. Se lui sa qualcosa e io so qualcosa, c’è qualcosa che possiamo condividere e sentire che non siamo soli nei segreti che stiamo nascondendo.”