Jon Favreau ha spiegato l’influenza del Marvel Cinematic Universe sulle serie televisive di Star Wars.
Durante un evento promozionale, Jon Favreau, regista dei primi due film di Iron Man e interprete di Happy Hogan nel Marvel Cinematic Universe, ha parlato del suo approccio al mini-universo televisivo creato con The Mandalorian, The Book of Boba Fett e Ahsoka, spiegando in che modo la sua esperienza con i Marvel Studios ha influenzato il franchise della Lucasfilm.
Nello specifico, il regista ha rivelato che la struttura narrativa del Marvel Cinematic Universe e il feedback del pubblico hanno avuto una certa influenza sulle serie di Star Wars, citando l’apparizione del Mandaloriano e di Grogu negli episodi di The Book of Boba Fett come testimonianza delle interconnessioni tra i progetti:
“Ero davvero stupito di come le persone avessero iniziato a seguire l’MCU – perché sono stato lì sin dall’inizio – ma è diventato incredibilmente più complesso col passare del tempo. Fino ad arrivare ai fratelli Russo e all’ultimo film degli Avengers. E la cosa interessante è che potevano raccontare dei capitoli che non erano in specifiche storyline di personaggi e che avrebbero influenzato i personaggi per i film degli Avengers. Ad esempio, attraverso l’introduzione di Black Panther o di Captain Marvel. Così ho imparato un sacco guardando quanto fosse diventato sofisticato il pubblico.”
“E le persone sono molto rapide a colmare i vuoti. Così ho sentito di potermi prendere la libertà di non passare tutto il tempo con [Din Djarin e Grogu] in The Mandalorian e di trascorrere del tempo con loro in The Book of Boba Fett, come se fosse un romanzo, e in ogni capitolo avessero a che fare con personaggi diversi. E sembra che tutti li abbiano seguiti.”