Interessante rivelazione da parte dell’attore.
Durante un’intervista l’attore Jon Bernthal ha rivelato che stava per rifiutare il ruolo di The Punisher:
“Far parte di un franchise supereroistico non era nelle mie ambizioni. Non puntavo ad esso. Molti attori che stimo lo hanno evitato
Il cambio di idea però è arrivato grazie allo studio sui fumetti Marvel mentre la convinzione di aver fatto la scelta giusta è arrivata con l’introduzione del suo personaggio nella seconda stagione di Daredevil.
Dopo aver capito il personaggio di The Punisher, l’attore ha cambiato idea:
“Frank non ha superpoteri, non indossa una maschera. E’ un padre ed un marito in preda al dolore che tenta di fare i conti con questo avvenimento veramente traumatico. C’era qualcosa in tutto questo che mi spaventava a morte e mi intrigava.
Ho sempre cercato di girare intorno alle cose che mi spaventano. Amo mia moglie ed i miei figli. Darei la vita per loro. Solo quando capisci un amore del genere realizzi cosa significa perderli. Solo a pensarci, l’idea mi spaventa.
L’attore ha infine spiegato:
Vedere il tempo e la libertà che sono stati concessi a Charlie Cox con il monologo che ha nel primo episodio dimostra che c’è molta pazienza. [nella serie] È un qualcosa che non si vede spesso in tv, specialmente in un genere come questo. Danno alle performance il giusto respiro e permettono di conoscere il personaggio fino in fondo. E poi ho visto Vincent D’Onofrio recitare. Questo è il mondo in cui voglio recitare.
Non voglio rendere Frank un personaggio che piace al pubblico. Lui vive nell’oscurità.