Questa mattina è stato presentato alla Mostra del Cinema di Venezia Joker: Folie à Deux, il cinecomic DC con Joaquin Phoenix nel ruolo di Arthur Fleck e Lady Gaga nei panni di Harley Quinn.
L’embargo è scaduto alle 19:00, e i giornalisti presenti all’anteprima hanno potuto condividere le proprie opinioni. Vi riportiamo alcuni estratti di seguito:
Joker: Folie à Deux è un sequel incantevole che si prende alcuni rischi e adotta colpi di scena sorprendenti che lasceranno i fan a speculare per lungo tempo. Si conclude in un modo che stuzzica un potenziale futuro evidenziando l’effetto che Joker ha avuto sulla società nel film originale.
Si parlerà di questo film nella stagione degli Oscar, perché è superbamente realizzato da una serie di grandi creativi con due eccellenti performance di Joaquin Phoenix e Lady Gaga. Che lo si ami o lo si odi, sembra che questa interpretazione unica nel suo genere della storia d’amore tra Joker e Harley Quinn avrà una presa salda sul pubblico.
‘JOKER 2’ takes some bold creative swings that will prove to be very divisive, although the film feels more restrained than the first by design.
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— DiscussingFilm (@DiscussingFilm) September 4, 2024
Joker: Folie à Deux può essere ambizioso e superficialmente scandaloso, ma in fondo è un sequel eccessivamente cauto. Phillips ha fatto un film in cui Arthur è davvero solo il povero Arthur; non fa nulla di sbagliato e non minaccia la sensibilità morale di nessuno. In effetti, rovina l’unica cosa buona che gli sia mai capitata, conquistare l’amore di Harley Quinn di Lee, perché nega il Joker in sé.
Ora è solo un pagliaccio burattino che canta e balla e vive nella sua immaginazione. È intrattenimento? Il pubblico, sospetto, si presenterà comunque in massa per vedere questo sequel. Ma quando si tratta di audaci film mainstream, sono i rimproveri ad avere l’ultima risata.
'Joker: Folie à Deux' Review: Joaquin Phoenix and Lady Gaga Star in a Cracked Jukebox Musical — but It Doesn't Let Joker Be Joker Enough https://t.co/DgbuBcTzE2
— Variety (@Variety) September 4, 2024
Per un film della durata di due ore e un quarto, Joker: Folie à Deux sembra narrativamente un po’ debole e a tratti noioso. Phillips e il co-sceneggiatore Scott Silver nel primo Joker avevano le solide ossa non di uno ma di due film di Martin Scorsese, Taxi Driver e Re per una notte, su cui appendere la loro storia e impostare il loro tono.
Questo è costruito più su un’idea che su solide fondamenta narrative. Stimola associazioni con tutto, dai musical cinematografici dell’età dell’oro agli esperimenti d’autore come One From the Heart, senza inchiodare un modello praticabile per fornire molta forma o struttura.
Alcuni si lamenteranno del fatto che Gaga è criminalmente sottoutilizzata nel film. Ma per quanto chieda a gran voce più numeri stravaganti in cui la cantante-attrice riesce a brillare, Lee ha un arco narrativo completo. Aggiungere altre scene con lei probabilmente rischiava di far scivolare questo sequel in una storia sulle origini di Harley Quinn.
‘Joker: Folie à Deux’ Review: Frustrating Supervillain Sequel Is Most Electric When Joaquin Phoenix and Lady Gaga Sing, Dance and … https://t.co/EbwAnIvbFM
— The Hollywood Reporter (@THR) September 4, 2024
Nonostante gli sforzi di Joaquin Phoenix e Lady Gaga, nonché la prima ora di film interamente ambientata ad Arkham Asylum, Joker: Folie à Deux spreca il suo potenziale come musical cinematografico, dramma giudiziario e sequel che ha qualcosa di significativo da dire o da aggiungere al primo Joker.
Despite the best efforts of Joaquin Phoenix, Lady Gaga, and an opening hour set in Arkham Asylum, Joker: Folie à Deux wastes its potential as a movie musical, a courtroom drama, and a sequel that has anything meaningful to say about or add to the first Joker.
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— IGN (@IGN) September 4, 2024