Nel corso di una nuova intervista realizzata durante il Comicon di Napoli, il leggendario fumettista John Romita Jr. ha detto la sua sui film di supereroi moderni e sulle ispirazioni ai fumetti, Marvel e non.
Romita sostiene che nei cinecomic ci sia “troppa fantasia e poca realtà”, e che “la qualità dei film non raggiunge quella delle idee”:
La percezione che il pubblico ha dei supereroi arriva principalmente dai film. Qualcuno molto bello, qualcun altro no. Ma il problema è che c’è troppo fantasy in questi prodotti.
Prima di entrare nell’industria, ho sentito Stan Lee che stava parlando con mio padre su nuove idee. E gli disse: ‘Devi bilanciare la realtà con la fantasia’. Questo è il motivo per cui Spider-Man e Daredevil sono personaggi di grande impatto, perché sono persone e cittadini di New York che sono diventati supereroi. Superman viene da un altro pianeta, c’è più fantasia che realtà.
Ora c’è molto più fantasy e molta meno realtà. E questo oggi potrebbe essere un problema, perché c’è tanta richiesta di CGI ed effetti visivi. Bisogna lasciare che gli artisti facciano il loro lavoro, e bilanciare correttamente questi due elementi. Spesso, devo dire, le idee ci sono, ma i film non raggiungo la qualità delle idee.
Sulla possibilità che vengano introdotti nuovi supereroi in futuro, Romita dice:
Certo, c’è sempre spazio per nuovi eroi in città. E sono dell’idea che la situazione migliorerà proprio perché le idee saranno sempre incredibili.
L’industria dei fumetti andrà avanti per sempre, magari non sarà profittevole come una volta, ma le idee ci sono. E credo fermamente che Hollywood comincerà ad andare direttamente dagli artisti. Faranno graphic novel con l’idea che diventeranno un film, anche se la distribuzione dei fumetti è ridotta e continuerà ad esserlo. Ma c’è sempre un modo perché raggiungano il pubblico.