Jim Starlin svela che alla Casa delle Idee non importava molto di Thanos prima che apparisse nei film del Marvel Cinematic Universe.
Dopo essere stato introdotto nella scena dopo i titoli di coda di TheAvengers (2012) di Joss Whedon, Thanos è riapparso per un cameo in Guardiani della Galassia (2014) e in Avengers: Age of Ultron (2015), per poi diventare a tutti gli effetti il “grande villain” della della Saga dell’Infinito in seguito agli eventi di Avengers: Infinity War (2018) e Avengers: Endgame (2019). Negli ultimi anni, peraltro, il successo della controparte cinematografica del Titano Pazzo, interpretato da Josh Brolin, ha spinto la divisione fumettistica della Casa delle Idee a puntare sempre di più sul personaggio.
Nel corso di un’intervista con /Film, Jim Starlin, co-creatore di Thanos, Gamora, Drax il Distruttore e Shang-Chi, ha parlato del suo lavoro per la casa editrice, svelando un curioso retroscena che va in contrasto con quanto creduto dagli appassionati di fumetti per molto tempo. Secondo l’autore, infatti, la Marvel Comics non ha mai avuto una grande considerazione del personaggio prima che apparisse nel Marvel Cinematic Universe:
/Film: “Per quanto riguarda il lato cinematografico, Thanos è sempre stato un personaggio importante. Penso che vederlo nei film abbia avuto senso.”
Starlin: “In realtà, non era un personaggio molto importante.”
/Film: “Giusto, ma almeno era un villain importante.”
Starlin: “Nessuno lo usava molto, tranne me. Nessuno alla Marvel ha mai pensato più di tanto a lui finché non è apparso nei film, ed è questo il motivo per cui hanno cercato di tenerlo lontano da me il più possibile.”
/Film: “Come hai detto, Thanos era un grande villain nei fumetti, ma eri tu a mantenerlo in vita. Mentre ora è uno dei più grandi villain nella storia del cinema. In che modo è cambiato il tuo rapporto con Thanos e con il lavoro che hai fatto ora che è oggetto della cultura pop?”
Starlin: “Beh, non lavoro più per la Marvel.”
/Film: “Giusto.”
Starlin: “È cambiato nel fatto che non lavoro più con la Marvel. Il personaggio è andato avanti senza di me, ed è così che funziona quando lavori con la Marvel. Se devo dirti la verità, non ho lavorato alla Marvel Comics per diversi anni. Non so cosa stiano facendo con Thanos, l’ho solo visto sulla cover di un numero di ‘Eternals.'”
Ricordiamo che Avengers: Infinity War (2018) dei fratelli Russo include nel cast Josh Brolin (Thanos), Robert Downey Jr. (Tony Stark/Iron Man), Chris Hemsworth (Thor), Mark Ruffalo (Bruce Banner/Hulk), Chris Evans (Capitan America), Scarlett Johansson (Natasha Romanoff/Vedova Nera), Benedict Cumberbatch (Stephen Strange/Doctor Strange), Don Cheadle (James Rhodes/War Machine), Tom Holland (Peter Parker/Spider-Man), Chadwick Boseman (T’Challa/Pantera Nera), Paul Bettany (Visione), Elizabeth Olsen (Wanda Maximoff/Scarlet Witch), Anthony Mackie (Sam Wilson/Falcon), Sebastian Stan (Bucky Barnes/Soldato d’Inverno) e Tom Hiddleston (Loki).
SINOSSI
“In Marvel’s Avengers: Infinity War, mentre i Vendicatori continuano a proteggere il mondo da minacce troppo grandi per essere gestite da un solo eroe, emerge una nuova minaccia dalle ombre cosmiche: Thanos, un despota di infamia intergalattica. Il suo obiettivo è raccogliere tutte le sei Gemme dell’Infinito, manufatti di un potere inimmaginabile, e usarle per infliggere la sua volontà contorta in tutto l’universo. Tutte le battaglie che gli Avengers hanno combattuto hanno portato a questo: il destino della Terra e della stessa esistenza non è mai stato cosi incerto.”