Il regista di Logan parla dell’imminente accordo, esprimendo tutti i suoi dubbi in merito.
L’accordo tra Disney e Fox è imminente (domani dovrebbe arrivare la conferma definitiva) e mentre i fan discutono di questa nuova unione, che potrebbe portare finalmente i mutanti nell’MCU dei Marvel Studios, il regista di Logan, James Mangold, si è detto fortemente preoccupato. Il motivo? La questione dei film vietati ai minori.
Se nel futuro cambieranno questa strategia sarebbe triste e probabilmente significherà meno film per me. Spero solo che questo invece possa portare a qualcosa di positivo in termini di film. Spero sia una buona cosa per lo Studio, qualunque cosa accada.
Quello che accade quando si fa un film vietato ai minori con il Rating R è che lo studio deve adattarsi alla realtà che non ci saranno Happy Meals o Action Figures. L’intero merchandising per i bambini muore ancor prima di iniziare; ciò significa che stai facendo un film per adulti. C’è stata inculcata l’idea che questi film non sono solo trame ma entità di merchandising. Non puoi uccidere dei personaggi perché valgono davvero tanti soldi.
Insomma, una presa di posizione decisa nel confronti del metodo Disney. Comunque vada, le ramificazioni dell’accordo con la Fox non sono ancora chiare: non è dato sapere con certezza se la casa di Topolino deciderà di inglobare i mutanti nell’MCU e di procedere con un reboot (non prima di Avengers 4 comunque) oppure se lascerà tutto invariato, dato che l’universo dei mutanti ha piani molto interessanti per il futuro.
Vi terremo aggiornati.