Lo scorso novembre, il regista James Gunn ed il produttore Peter Safran hanno iniziato il loro incarico come co-presidenti e co-CEO di DC Studios, una nuova divisione di Warner Bros. Discovery che gestirà film, serie tv e animazione basati sulle proprietà intellettuali DC Comics.
Warner Bros. ha invitato i giornalisti del settore per una conferenza stampa in cui ha annunciato al mondo i piani per il futuro del DC Universe, seguita da un Q&A in cui James Gunn e Peter Safran hanno delineato quello che sarà il nuovo universo narrativo.
Gunn e Safran hanno pianificato un arco narrativo della durata di 10 anni interconnesso tra “film, serie tv, film d’animazione e videogiochi”. Ieri pomeriggio, sono stati rivelati tutti i dettagli della conferenza stampa, nella quale Gunn ha annunciato i 10 film e serie TV che andranno a comporre parte del primo “capitolo” del DCU, che sarà intitolato “Gods and Monsters”.
Parlando con la stampa, James Gunn si è lamentato della precedente gestione della DC, che non è mai riuscita a creare un universo narrativo realmente coeso:
Come molti di voi probabilmente sapranno, la storia della DC è decisamente incasinata. A nessuno importava nulla. Regalavano IP come se fossero bomboniere a tutti coloro che sorridevano a chi era in carica! Non c’era nessun potere reale per le persone in carica, quindi le persone potevano fare ciò che volevano.
Abbiamo avuto il DCEU, che è diventato la versione di Joss Whedon di Justice League, ma anche lo SnyderVerse. Abbiamo avuto Wonder Woman e Wonder Woman 1984, che non combaciava neanche con quello che era successo nel primo film. C’è stato l’Arrowverse e persino noi, che siamo subentrati con The Suicide Squad e Peaceaker… e di punto in bianco, Batmite esisteva sul serio!
Gunn ha promesso quindi un approccio più unificato, dividendo essenzialmente il brand in due: da una parte la continuity principale, per la quale ha redatto una “world bible” per la corretta gestione del mondo narrativo, e dall’altra parte gli Elseworlds, ovvero pellicole ambientate in altri universi (come The Batman o Joker).
In questo caso, la continuity principale sarà solida e ben coesa, con diverse connessioni tra franchise (al punto che, i personaggi animati, debutteranno anche in live action).
L’intero progetto verrà gestito dai DC Studios, che supervisiona sotto una sola visione creativa film, serie TV, animazione e fumetti, concedendo però massima libertà creativa agli autori coinvolti.
Ecco quanto spiegato da Gunn:
Voglio prendermi cura di questi personaggi. Sappiamo che è stato un percorso davvero incasinato per molti di loro in questi anni. È una vera sfida, ma penso sia possibile creare qualcosa di grandioso con loro. Non posso fare politica, non posso lavorare nella scienza, l’unica cosa che posso fare per questo mondo è creare storie sull’amore, che è esattemene ciò che farò per i prossimi 10 anni.