Lo scorso novembre, il regista James Gunn ed il produttore Peter Safran hanno iniziato il loro incarico come co-presidenti e co-CEO di DC Studios, una nuova divisione di Warner Bros. Discovery che gestirà film, serie tv e animazione basati sulle proprietà intellettuali DC Comics.
Warner Bros. ha invitato i giornalisti del settore per una conferenza stampa in cui ha annunciato al mondo i piani per il futuro del DC Universe, seguita da un Q&A in cui James Gunn e Peter Safran hanno delineato quello che sarà il nuovo universo narrativo.
Gunn e Safran hanno pianificato un arco narrativo della durata di 10 anni interconnesso tra “film, serie tv, film d’animazione e videogiochi”. Recentemente, sono stati rivelati tutti i dettagli della conferenza stampa, nella quale Gunn ha annunciato i 10 film e serie TV che andranno a comporre parte del primo “capitolo” del DCU, che sarà intitolato “Gods and Monsters”.
Parlando con ComicBook., James Gunn ha svelato la squadra di sceneggiatori con cui sta collaborando per forgiare questo nuovo universo DC: Tom King (noto sceneggiatore fumettistico), Christal Henry (Watchmen di HBO), Christina Hodson (The Flash), Drew Goddard (Buffy, Angel, Daredevil, The Defenders), Jeremy Slater (Moon Knight, Umbrella Academy) e Jeremy Carver (Doom Patrol).
Tom King è il mio partner in tutto ciò, mi ha dato ogni tipo di risposta la scorsa estate, ancor prima che ottenessi il lavoro. Christal Henry, che ha lavorato a Watchmen e che sta facendo Waller [con Jeremy Carver], Christina Hodson, che ha scritto The Flash… Drew Goddard, che probabilmente conoscerete ed anche Jeremy Slater, che ha appena fatto Moon Knight… tutte queste solo le persone che ho incontrato e con cui ho realizzato tutto ciò.
Al momento, Gunn non ha ancora ufficializzato gli accordi con i nuovi registi, anche se James Mangold, Ben Affleck ed Andy Muschietti potrebbero dirigere qualche progetto.
Il regista e CEO ha quindi promesso che concederà la massima libertà creativa ai registi ed agli sceneggiatori coinvolti, in quanto il suo obiettivo è quello di proporre storie uniche e del tutto diverse l’una dall’altra.
Questo non sarà il Gunn-Verse. Ciò che rende davvero divertente questo incarico è vedere storie completamente diverse ed espressioni individuali uniche da parte di artisti e registi che sviluppano questi progetti… non certo io che impongo qualcosa dall’alto.
Proprio per questo, Gunn ha promesso che i film non entreranno in fase di lavorazione fin quando la sceneggiatura non sarà pronta al 100%, dato che vuole evitare di girare film senza avere una trama ben definita in mente e trovarsi in situazioni confusionarie (come avviene spesso nei blockbuster di Hollywood) in cui il terzo atto viene scritto mentre si gira.