James Gunn ricorda quando fu contattato dai fratelli Russo per la morte di Gamora (Zoe Saldana) in Avengers: Infinity War.
ll 3 maggio è uscito al cinema Guardiani della Galassia Vol. 3, il terzo e ultimo capitolo sulle avventure della squadra guidata da Star-Lord (Chris Pratt). Nel film Peter Quill, ancora provato dalla perdita di Gamora dopo gli eventi di Avengers: Infinity War, deve riunire intorno a sé la sua squadra per difendere l’universo dalla minaccia dell’Alto Evoluzionario, oltre a proteggere un membro del team.
Durante un’intervista promozionale con ComicBook.com, il regista James Gunn ha svelato che, inizialmente, Gamora sarebbe dovuta morire in Guardiani della Galassia Vol. 2 (2017):
Gamora stava per morire nel secondo film. Sapevo fin dall’inizio che Zoe voleva interpretare il personaggio per un numero limitato di anni, ed è stata molto onesta nel dire che dirà addio al ruolo dopo Guardiani della Galassia Vol. 3. Quindi volevo farla morire, si sarebbe sacrificata al posto di Yondu.
Il regista ha poi svelato che i fratelli Anthony e Joe Russo gli hanno chiesto il permesso di uccidere Gamora in Avengers: Infinity War (2018):
Un sacco delle cose che stavo pianificando di affrontare nel film sono il risultato di quello che i Russo hanno fatto nei film degli Avengers. Mi chiamarono e mi dissero: ‘Sai, stiamo pensando di fare questa cosa. Può funzionare? Puoi lavorare se lo facciamo?’ E penso ciò che hanno fatto funzioni molto bene per il terzo film.
