James Cameron (Titanic) ha parlato delle possibilità di dirigere un film Marvel o DC dopo Avatar: La Via dell’Acqua.
Non tutti sanno che, dopo il tentativo fallito della Cannon Films di produrre una pellicola su Spider-Man nel 1980 ma prima che la Sony ottenesse i diritti dell’arrampicamuri e procedesse con la realizzazione della trilogia di Sam Raimi, il leggendario James Cameron (Titanic, Avatar), avrebbe dovuto scrivere e dirigere una trasposizione sul personaggio per la Carolco Pictures che avrebbe visto Electro come villain principale e un Peter Parker già formato e che si sarebbe concentrata sulla scoperta del nuovo corpo del protagonista, proponendo una bizzarra analogia con lo sviluppo sessuale degli adolescenti.
Nel corso di un’intervista esclusiva con Brandon Davis di ComicBook.com, James Cameron ha parlato della possibilità di dirigere un cinecomic dopo Avatar: La Via dell’Acqua, ammettendo di non essere interessato attualmente alla regia di un film tratto dai fumetti della Casa delle Idee della o DC Comics:
“Voglio solo dire in anticipo che non ho intenzione di criticare l’Universo Marvel o DC. Non mi interessa dirigere un film basato dai fumetti. Ero interessato a Spider-Man, ma quella era una cosa unica. Un amore personale per Spider-Man. Ma quel terreno è stato ottimamente servito da altre persone.”
Ricordiamo che Spider-Man (2002), scritto da David Koepp e diretto da Sam Raimi, Tobey Maguire (Peter Parker/Spider-Man), Willem Dafoe (Norman Osborn/Goblin), Kirsten Dunst (Mary Jane Watson), James Franco (Harry Osborn), Cliff Robertson (Ben Parker), Rosemary Harris (May Parker), J. K. Simmons (J. Jonah Jameson), Bill Nunn (Joseph “Robbie” Robertson) Elizabeth Banks (Betty Brant) e Ron Perkins (Mendel Stromm).
Questa la sinossi ufficiale:
“Peter Parker è il tipico adolescente sfigato, segretamente innamorato fin da bambino della sua vicina di casa Mary Jane, rimasto orfano dei genitori e che vive con gli zii. Durante una gita scolastica a un laboratorio scientifico Peter viene morso da un ragno geneticamente modificato. Ben presto si renderà conto di non aver più bisogno degli occhiali da vista e di essere in possesso di poteri molto particolari. Ma da un grande potere derivano grandi responsabilità.”