Dopo l’incredibile successo commerciale di Venom (2018), Sony Pictures ha annunciato Morbius, lo spin-off con Jared Leto nei panni del Vampiro Vivente. La pellicola, ambientata nell’universo cinematografico della Sony sui villain e sui personaggi secondari delle storie a fumetti di Spider-Man e incentrata su un brillante scienziato con una rara malattia del sangue, non è stata apprezzata dalla critica e da molti fan, che hanno aspramente criticato la pessima gestione della campagna marketing e la trama fin troppo banale e confusionaria.
Nonostante ciò, il cinecomic di Daniel Espinosa ha trovato una “nuova vita” su Internet a inizio estate… diventando un meme, con migliaia e migliaia di fan che per settimane hanno utilizzato l’hashtag “It’s Morbin Time”, spingendo addirittura Sony a far tornare il film nelle sale!
Dopo che Jared Leto ha letto una finta sceneggiatura del sequel di Morbius intitolato proprio It’s Morbin Time, ora anche l’account ufficiale Marvel ha citato il celebre meme. Su Twitter, per festeggiare Halloween, è stato infatti rilasciato un video con diversi personaggi Marvel, tra cui anche Morbius… che esclama l’iconica frase prima di dar inizio ad una festa con tanti altri personaggi:
https://twitter.com/Marvel/status/1587086232529477633
Ricordiamo che Morbius, diretto da Daniel Espinosa (Life – Non oltrepassare il limite) e scritto da Matt Sazama e Burk Sharpless (Dracula Untold, Gods of Egypt), vede nel cast Jared Leto (Michael Morbius), Matt Smith (Milo), Adria Arjona (Martine Bancroft), Tyrese Gibson (Agente Simon Stroud), Michael Keaton (Adrian Toomes/Avvoltoio), Jared Harris (Emil Nicholas) e Al Madrigal (Agente Alberto Rodriguez).
SINOSSI
“Uno dei personaggi Marvel più tormentati e affascinanti arriva sul grande schermo quando il vincitore premio Oscar Jared Leto si trasforma nell’enigmatico antieroe, Michael Morbius. Gravemente ammalato di una rara malattia del sangue e determinato a salvare coloro che subiranno lo stesso destino, il Dottor Morbius tenta un atto disperato. Quello che inizialmente sembra essere un radicale successo, presto si rivela un rimedio potenzialmente peggiore della sua malattia.”