Iron Man, il successo del film e dell’MCU è dovuto al Batman di Tim Burton secondo il produttore Michael Uslan.
Quest’anno si è celebrato il quindicesimo anniversario dell’uscita di Iron Man (2008), il film che ha inaugurato l’intero Marvel Cinematic Universe cambiando per sempre molte regole del cinema supereroistico. Nonostante l’enorme successo commerciale, ai tempi la scelta di dedicare una pellicola a un personaggio che nei fumetti era considerato di serie B affidando la regia a un regista indipendente come Jon Favreau e il ruolo del protagonista a un attore con problemi di droga e alcol come Robert Downey Jr. venne accolta con un certo scetticismo dai fan.
Durante un’intervista con il canale YouTube Traversing the Stars, Michael Uslan, produttore di tutti i film di Batman dagli anni Ottanta a oggi, ha parlato a ruota libera del suo lavoro sullo storico Batman (1989) di Tim Burton, attribuendo al regista il merito di aver aperto le porte all’Universo Cinematografico Marvel con la sua visione creativa:
Quello è stato il punto di svolta. Questa è la grande idea che non solo ha determinato il successo di ‘Batman’ ma che ha anche aperto le porte al Marvel Cinematic Universe. [Tim Burton] mi disse ‘Michael, se abbiamo intenzione di realizzare il primo film di supereroi dark e serio, non può essere incentrato su Batman.’ È stato il momento più apoplettico della mia esistenza. Mi spiegò ‘Questo film dovrebbe essere incentrato su Bruce Wayne.’
Dovevamo mostrare Bruce Wayne, talmente ossessionato al punto di essere psicotico, e spingere le persone che non hanno mai aperto un fumetto in vita loro a pensare ‘Oh, riesco a credere che questo tizio si veste da pipistrello e che và lì fuori a combattere un altro tizio che sembra Joker.’ E il corollario è che Gotham City doveva essere il terzo personaggio più importante. Letteralmente a partire dai fotogrammi di apertura, abbiamo dovuto spingere il pubblico a credere a Gotham per permettere loro di credere in Batman e Joker.
E aveva assolutamente ragione. Guardate i film Marvel. Stan [Lee] stesso lo ha ammesso e sono sicuro che lo direbbe anche Kevin Feige: i film di Iron Man, che adoro, dovrebbero essere intitolati ‘Tony Stark’. I film di Spider-Man dovrebbero essere intitolati ‘Peter Parker.’ Quindi è un’idea che ha funzionato e che ha portato i fumetti in un mondo globale contemporaneo.
Ricordiamo che Iron Man (2008), scritto da Mark Fergus, Hawk Ostby, Art Marcum e Matt Holloway e diretto da Jon Favreau, vede nel cast Robert Downey Jr. (Tony Stark/Iron Man), Jeff Bridges (Obadiah Stane/Iron Monger), Gwyneth Paltrow (Virginia “Pepper” Potts), Terrence Howard (Colonnello James Rhodes), Faran Tahir (Raza), Clark Gregg (Phil Coulson), Leslie Bibb (Christine Everhart) e Shaun Toub (Ho Yinsen).
Questa la sinossi ufficiale:
“Tony Stark, un imprenditore miliardario e geniale inventore, è rapito e costretto a fabbricare un’arma devastante. Sfruttando la sua intelligenza, Tony crea invece un’armatura high-tech ed evade dalla sua prigione. Quando capisce che si tratta di una trama efferata dalle implicazioni globali, indossa la sua potente armatura e si impegna a proteggere il mondo come Iron Man.“